Ho freddo, si disse, e non bastò la coperta, il pigiama e le calze. Che strano e che forte e profondo, sto qui come un bozzo e non riesco a volare. Si rannicchiò di più e non riscaldò affatto, era dentro, era interno e perché e per cosa, si disse e ridisse e non ricevette risposta. Forse è soltanto il silenzio, quel vuoto e quel niente e così il freddo si sente. Cercò e ricercò un motivo, un movente e la causa di quel niente, si lesse e rilesse e si guardò nello specchio e si vide più avanti e indietro più niente.
Ho freddo.