Banchetto di nozze di Brueghel
Sto qui a guardarti mentre distribuisci il cibo, da adesso tutto sarà diverso, ma come? Di certo non posso saperlo e già da stasera, quando tutti se ne andranno via, saremo l'uno di fronte all'altra e i buoi da ricoverare, le oche da recintare, le pecore all'ovile e le galline nel pollaio che aspettano il mangime. Avrò da mettere a bagno il bucato con l'argilla come m'ha insegnato mamma, e poi da rigovernare casa dopo questa gran baldoria, lavoro di ogni giorno mi dicono le donne, quello della casa e del marito che ritorna col fango sotto agli scarponi.
E tu come sarai, me lo chiedo già da un'ora, da quando ti sei alzato per aiutare e mi hai lasciato insieme a mamma. E' lei che mi ha poc'anzi detto: “ti abituerai, figlia mia, a vedere l'uomo anche coi mutandoni” e già mi vergogno e sto qui ritta come fossi un legno piantato nel terreno.
Nessuno qui mi guarda, sono tutti intenti a godersi questo pranzo, quando capiterà più di mangiare così tanto? Eppure mi sento rossa in volto, è per via di quelle confidenze che si fanno le donne quando vanno a stendere i panni. Ne ho sentite tante e solo quando si accorgono che sto lì a guardarle m'impongono il silenzio e mi cacciano a fare altro. Tu mi ha solo sfiorato con una mano e dato un bacio, ed io ho sentito un brivido e poi un calore come quando d'improvviso il fuoco si riattizza e la vampata riscalda in un secondo. “Domani figlia mia ti verrò a trovare” così mi dice adesso la mia mamma e sta a guardarmi come avessi già capito, e perché mai dovrebbe venire, forse per aiutarmi, ho da sgobbare per l'intero giorno e ci sarà pure da cucinare. La legna sotto il fuoco e la pentola con dentro il grande brodo. Il cane dentro alla cuccia avrà anche fame, poverino, ci sarà pure qualcuno che ci avrà pensato, e se no ci andrò io, e poi domani e domani l'altro, penso proprio che il matrimonio alla fine è una vita come tante, sotto lo stesso tetto e dentro al letto, che almeno tu sia gentile in questo tempo ed io obbediente, e così potremo vivere per sempre.
