Autore Topic: Home sweet home  (Letto 981 volte)

Gisella@

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Home sweet home
« il: Settembre 03, 2012, 14:59:54 »
Non è solo un posto dove abitare, dormire, mangiare. Non basta neppure che sia comoda, rappresentativa dello stato sociale, ma deve interagire con i miei sentimenti, con le mie emozioni
Riflettevo su queste considerazioni un pomeriggio di un caldissimo agosto, mentre nella penombra della mia camera cercavo momenti di relax e di frescura.
- Sto bene qui, mi dicevo, sto bene perchè ho plasmato la casa a mio piacimento, a mia immagine, a mia somiglianza.
E' un po' il mio specchio, la rappresentazione della mia prsonalità: raccoglie ciò che amo, i miei gusti, le mie passioni
In casa mia tutto parla di me, di una casinista, disordinata che lascia il cellulare, giornali, libri, appunti e souvenir vari un po' dappertutto a delimitare il mio territorio come i cani quando fanno pipì
Non ha certo grandi panorami e tramonti mozzafiato, ma è la "mia" casa, e tutto ciò che mi circonda mi è amico e familiare
Mi sono amici gli alberi che costeggiano il lungo viale, la strada trafficata, il lampeggiare dei semafori, le finestre del condominio di fronte, i rintocchi del vicino  campanile.
I quadri appesi alle pareti, comprati da pittori ancora sconosciuti ma che ci piacevano tanto tanto.
Le porte con i vetri a quadrotti, stile inglese, che lasciano intravedere quello che c'è dietro.
I cuscini...tanti cuscini, colorati e in tinta con i divani; il tappeto orientale che vorrei togliere da lì, in quanto faticoso da pulire, ma che è sempre al suo posto nel salotto perchè alza il "tono" dell'ambiente( così ci disse l'arredatore)
 Mi sono amici il ficus beniamino, l'edera e il croton
L'odore del caffè la mattina, i bagni grandi e confortevoli, i tendaggi che ci isolano dal resto del mondo
E i confinanti...
Sono i miei vicini di camera: chiassosi e litigiosi.
Vengo a sapere, attraverso l'unica parete che ci divide, che lui ha un'amante e che lei è gelosa
Mi schiero mentalmente dalla parte della donna
( eh, no, bello mio, non si tradisce così )
La lite continua
Porte che sbattono, insulti, volgarità, toni alti
Volano minacce
Oddio, questi si ammazzano. E se scappa il morto?
Che si fa in questi casi? Si chiama la polizia o i carabinieri?
Poi, come quei temporali estivi che scoppiano improvvisi e violenti ma che durano poco, le urla cessano, torna il sereno; c'è aria di rappacificazione
Anche questa è casa mia



nihil

  • Mucchine
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Re:Home sweet home
« Risposta #1 il: Settembre 03, 2012, 15:52:13 »
già, la nostra casa è il nostro esoscheletro, con tutto ciò che comporta, di lei fanno parte anche i vicini di casa,  i rumori della strada, la pioggia sui vetri... :rose:

presenza

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Re:Home sweet home
« Risposta #2 il: Settembre 03, 2012, 16:47:21 »
Una casa parla sempre di noi, anche quando non dice niente.

Faber

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Re:Home sweet home
« Risposta #3 il: Settembre 04, 2012, 09:04:19 »
...è la nostra Casa! Anche quando l'hai condivisa per anni con qualcuno che all'improvviso non capivi più! Che faceva sì che quella casa rappresentasse solo Lei! Ma era pur sempre anche la mia casa, che oggi non ho più!
Mi ha fatto pensare questo tuo scritto, ricordandomi che uno di questi giorni...magari me ne comprerò una tutta mia: "Casa mia, Casa mia per piccina che tu sia...tu mi sembri una Badia!".
A presto, forse potrò invitarvi a prendere un caffè, da me.
Faber, il navigante
 :)
"Tutte le anime sono immortali. Ma le anime dei giusti sono immortali e divine" Socrate

L'uomo non può creare nessuna opera che sopravviva ad un libro

Gisella@

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Re:Home sweet home
« Risposta #4 il: Settembre 04, 2012, 18:31:17 »
Accetto l'invito...grazie  abow

presenza

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Re:Home sweet home
« Risposta #5 il: Settembre 05, 2012, 00:50:56 »
... e che venga la tua ora, Faber, alla "tua" casa!