Quel pomeriggio, a Torino, stavo percorrendo in macchina Corso Marche. D'un tratto vidi l'insegna e mi venne voglia di girare nel controviale ed entrare.
Appena entrato, con fare sicuro da vecchio esperto in materia quale sono, andai subito al piano superiore e, dopo un'occhiata rapida all'ambiente che mi circondava, la vidi: bella, alta, generosa nelle forme e ricca di promesse...
Le diedi un'occhiata più accurata, ne osservai le curve, la linea e poi la guardai bene all'interno...mi soddisfò subito e, quindi, decisi che lei sarebbe stata mia!
Andai a prenderla la settimana successiva, un po' emozionato a dire il vero, in fondo era la prima volta che uscivamo insieme. La prima di una lunga serie, questo speravo in cuor mio.
E così fu: molti viaggi e molte avventure insieme. In ogni angolo d'Italia. Con qualsiasi tempo. Mai nulla avrebbe potuto impedirci di stare insieme, l'uno per l'altra. E così è stato per molti anni e molti, moltissimi chilometri da me divorati negli anni, per le ragioni più svariate. E' stata testimone delle mie avventure, dei miei cambiamenti di stato e d'umore. Sempre fedelmente al mio fianco, senza mai un commento, ma sempre pronta a "donarmi" i suoi servigi. Quelli per i quali il suo creatore l'aveva progettata ed originata: FORD!! La mia macchina, una Ford Focus C Max, per qualche tempo compagna di vita e di viaggi. La ricorderò ancora negli anni futuri, con un pensiero pieno di gratitudine. Oggi la mia compagna di viaggi é cambiata: più grande e confortevole, più veloce e, forse, sicura. Ma proprio in questo si differenzia dalla mia vecchia Focus: non potrà mai darmi le sensazioni che una piccola vettura può dare ad un autista che sappia ascoltarne e riconoscere tutti i rumori e gli affanni del motore. La sensazione del viaggio, quasi da pioniere, che una vettura modesta ti sa comunicare. L'idea del viaggio come di un'avventura. Proprio come i primi pionieri dell'auto sulla via che portò dall'Europa alla Cina, agli inizi del "900"! Grazie, cara vecchia Focus. Ora riposi (forse) in terra di Calabria, là dove ti ho lasciata per sostituirti con una "Piemontese" testè giunta a me per darmi e donarmi i suoi servigi (spero!). Faber