Invito a tutti gli zammiani a continuare questo dialogo tra A e B.
Naturalmente noi siamo B.
- A. Di migliaia di generazioni sei il risultato e ancora prima ogni cosa sei stato.
Ora, tu, la somma di tutto questo, cosa intendi fare?
- B. In un attimo senza tempo ho sentito quello di cui parli, senza dubbi ed inganni, la Verità non ammette errori perché è la manifestazione di Cio che E’. Niente di più, niente di meno ma il Tutto che Tutto contiene. Per onorare ciò che moltitudini di individui di ogni specie e razza sono stato non posso che impegnarmi in una vita tranquilla, seria, onesta , laboriosa, educare piccoli che cresceranno sani nel corpo e nella mente e …
- A. E credi che questo possa minimamente bastare per tutto quello che in questo momento rappresenti? Vorrei ricordarti che vivere una vita giusta, per quello che i tuoi limiti ti permettono, naturalmente, e allevare bene un paio di marmocchi è cosa banale oltre che scontata da secoli. Si è fatto molto di più e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
- B. Si, hai ragione tu, allevare la prole è cosa di tutti i mammiferi e anche di altre specie, è roba da istinto di sopravvivenza, per se stessi e per la propria specie. Potrei invece dedicarmi completamente agli altri, vendere le mie sostanze, poche per la verità, e donare tutto. Pregare un Dio per il bene di tutti senza chiedere nulla in cambio e poi …
- A. Non ti sembra di essere un po’ in ritardo? Francesco d’Assisti e Benedetto sono vissuti secoli fa e tu non dovresti essere qui tanto tempo dopo per imitarli, magari saresti anche buffo ed anacronistico.
- B. È vero, personaggi simili forse li ho già indossati e nulla si ripete inutilmente, sarebbe uno spreco che in natura non ha motivo di essere. Solo gli uomini sprecano senza motivo.
Ci sono, dovrei ……………………………………