Sono un collo che stamane appena sollevato dal cuscino ha cominciato a dolere. Il corpo mi ha portato in giro, ma il dolore non ha cessato d'essere. Allora su un cuscino rosso e morbido ho riposato e alzandomi ancor più dolore ho provato. E' l'umido che non aiuta, andrà meglio? E' una domanda che mi ripeto e tuttavia adesso è inutile. Il corpo ha deciso comunque di muoversi, e io non posso star fermo.
Siamo gli occhi testimoni di un'immagine. Sono mente che adesso racconta pensieri, siamo orecchie che sentono ed io sono il corpo. Sì, ho portato in giro il collo, ma le orechie, gli occhi, la mente sono solidali e soffrono.
Oggi non è giornata, nessuno di noi riesce a fare altro. Ma poi, altro, siamo mai riusciti a farlo in modo separato?
