Per definizione stessa l'Assoluto è il Tutto, tutto quanto esiste è in Dio e il male, come ogni cosa, fa parte del Tutto, ma non è il tutto ne è solo una parte, quindi il male è relativo così come il bene.
Il dualismo" bene e male" in senso assoluto non esiste, esiste solo a livello del singolo; il male altro non è che la NON CONOSCENZA DEL BENE ed è concepito solo dall'inevoluto, da chi non ha ancora compreso la Realtà e si sente separato e distinto da ciò che lo circonda, così il suo ego, la sua mente concepiscono il male che è solo un fattore dell'evoluzione individuale e, a mano a mano che l'uomo evolve, l'orizzonte del bene si dischiude e la coscienza individuale si costituisce.
Dicono grandi maestri spirituali che un fiore non è condannabile se non è ancora sbocciato.
Ed è proprio dagli effetti che l'uomo subisce, avendo concepito il male, che comincia a capire e si corregge sino a riconoscersi con il Tutto.
Il fiore comincerà allora a sbocciare e l'uomo procederà sicuro verso la sua vera meta: l'Uno Assoluto.
Non è forse vero che san Francesco si sentiva in assoluta e completa unione con il Tutto?
Ma la coscienza di un inevoluto è limitata ed egli è ancora completamente schiavo della sua mente e finisce col perdere il timone della sua esistenza, lui ancora non sa e, in tutto questo, la volontà o il capriccio di Dio non c'entrano, è solo un cammino che ogni essere deve compiere.
Ancora i grandi Maestri spirituali dicono che la vita è solo un caos apparente: è come vedere un tappeto al rovescio e quindi il vero disegno ci sfugge, ma c'è perchè, in realtà, tutto è ordine, tutto è previsto, anche il nostro faticoso cammino evolutivo che rimane comunque assolutamente personale e diverso da uomo a uomo.
Dio non può essere staccato da tutto quanto esiste, non può essere freddo spettatore del nostro dolore, è uno stato di coscienza sublime che tutti raggiungeremo, nessuno escluso, anche il più abietto degli uomini prenderà coscienza di essere uno con il suo creatore, con Dio.
Il suo cammino sarà lungo e doloroso, ma lo porterà dal male al bene perchè è dal fango che nasce il fiore di loto.
Cara Patapuffola, scusa se ti ho tediato un pò troppo, ma non riesco ad esprimermi in modo più conciso.
Claudia