
Mi persi,
nei suoi silenzi, nei suoi ricordi,
nell'ansimare ritmico
dei suoi respiri,
nei meandri dei suoi pensieri,
nel fievole luccichio dei suoi occhi
come biglie di vetro scalfite dal tempo.
Mi persi,
in quel viso scolpito dall'eco degli anni,
e per un attimo vidi il mare
scorrergli tra le rughe,
austero e gaudente.
Mi persi,
come foglia rapita dai rami,
nel vacillare dei suoi passi,
nel flebile cigolio dei suoi arti.
Mi persi,
tra le pieghe dei suoi battiti,
tra le pagine ingiallite
di libri mai letti
ed il timido baluginare
di una vecchia lampada,
e per un attimo...
vidi la vita sorridergli,
forse, per l'ultima volta!