E perché sfidare la sorte?
Di fronte ad un impedimento o ad una profezia perché mettersi contro? Assecondarla, piegarsi apre invece a una prospettiva nuova, quella che se non vissuta non darebbe un'altra visione alle cose.
Per Tiziano Terzani la "possibilità" di non prendere l'aereo per viaggiare e spostarsi da un luogo ad un altro, gli ha dato l'opportunità di vivere il viaggio e i luoghi da una dimensione differente.
E per usare le sue parole: " la profezia era una scusa, e l'anno 1993 finì per per essere uno dei più straordinari... Leggere una guida, saltando da un aeroporto all'altro, non equivale alla lenta, faticosa acquisizione degli umori della terra cui, con il treno, si rimane attaccati.
Raggiunti in aereo, senza un minimo sforzo nell'avvicinarli, tutti i posti diventano simili: semplici mete separate fra di loro solo da qualche ora di volo. Gli aeroporti, falsi come i messaggi pubblicitari, ormai si assomigliano tutti. Le stazioni invece no, sono vere, sono specchi delle città nel cui cuore sono piantate. Una volta arrivati lì, si è arrivati davvero.