Autore Topic: Quello che non so di te  (Letto 320 volte)

presenza

  • Visitatore
Quello che non so di te
« il: Giugno 07, 2012, 14:59:56 »
Non è vana la ricerca, vano è fermarsi, illudersi e accontentarsi. Tanti volti scontenti e animi sofferenti brancolano nella vita per paura di perdersi. Ma perché fare questo a se stessi? L'uomo di poca fede è colui che non sa aspettare,  ha le ali ma non sa volare. Ma è' nell'aria il volo e non ha volto, è tutto e niente e in ogni dove, dove certezza non c'è. E' una gabbia la certezza, è fatta di niente e si sbriciola come un biscotto perdendosi in mille piccole molliche, quelle che s'ingoiano senza accorgersene e donano sogni a chi ha fantasia.
La vera certezza è l'incertezza: è libertà d'essere e perdersi e ritrovarsi.

http://www.youtube.com/watch?v=aG-h0MQFA-c

ciro

  • Mucca Trombettista
  • *
  • Post: 799
  • Karma: +34/-29
  • Un soffio vestito di parole diventa poesia
    • Mostra profilo
Re:Quello che non so di te
« Risposta #1 il: Giugno 07, 2012, 23:28:29 »
Non solo non è vana la ricerca, ma è l'unica cosa che può dare alla vita un senso, inteso come valore assolto. Il malessere o male di esistere deriva proprio dalla vacuità della nostra vita. E in tempi un cui buona parte della popolazione mondiale non ha problemi di sopravvivenza, anzi, il malessere avanza. Io credo che vi sia un'evoluzione che non si arresta mai, anche se a volte ci sembra il contrario, e quindi il malessere è solo la febbre che segnala una malattia, malattia da curare. Molti uomini sono attratti dal potere, dal possedere, al massimo vogliono correre ma non volare. Chi sente la mancanza del volo volerà sicuramente prima degli altri perchè ha una certezza: la voglia di volare. Altri strisciano nella melma, saltellano, svolazzano al massimo. La fantasia e i sogni che esulano dalla miseria umana appartengono a chi è libero di essere, costi quel che costi, anche la fine di questa esistenza. E poi sarà tutto un perdersi ed un ritrovarsi , come dici tu. Evviva!
Ciro
P.S. Adoro Battiato sopra tutti.
« Ultima modifica: Giugno 08, 2012, 00:12:28 da ciro »