Autore Topic: un racconto comico che spero che faccia ridere  (Letto 13410 volte)

lestart74

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un racconto comico che spero che faccia ridere
« il: Febbraio 14, 2012, 17:01:34 »
La cantina dei racconti dello zio Luxsor

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La sfortuna è il mio mestiere

Un giorno qualunque, un signore di nome Mao passeggiava per le vie del paese, fu un vero caos, stava succedendo il fine mondo, il passaggio di questo strano individuo aveva messo in crisi qualsiasi oggetto elettronico. I semafori che davano i numeri, i poveri automobilisti che non riuscivano capire cosa stava succedendo, ma sopratutto i gatti che cadevano dai palazzi senza un motivo valido e logico, altri gatti che lo seguivano come se fossero in amore per lui. A passo a passo il povero Mao. Tutto questo era derivato dalla sfortuna che emanava l’aura che riusciva a conteggiare tutti come un grave virus. Mao era un bravo avvocato, ma sempre a causa della sua sfortuna nessuno gli assegna un lavoro. Per capire questa storia bisogna ritornare indietro nel tempo, circa trenta anni fa, fu allora che Mao era un ragazzino e stava giocando con un suo amico Marchi. Il gioco era sempre vinto da Marchi e Mao tutto questo lo rendeva furioso. Un giorno si stufò di questa situazione di essere sempre perdente agli occhi di Marchi allora gli fece uno scherzo che non avrebbe mai dovuto fare. Marchi correva per le vie del paesino davanti tanti sguardi felici e contenti. Mao lo aspettò in un vicolo che accostava la via dove Marchi stava percorrendo. All’improvisso comparse la gamba tesa di Mao con lo scopo di creare uno sgambetto a Marchi  che correva. Lo sgambetto funziono molto bene, Marchi non vide la gamba e cade davanti tanti sguardi di altri ragazzi. All’improvisso usci Mao che rideva per quello che era successo. Marchi provo tanta vergogna e tanto rancore verso Mao che da quel giorno diventare sfortunato dal malocchio di Marchi. Siamo ritornati al presente e Mao aveva ricevuto una lettera da una sua vecchia conoscenza di scuola, una amica che veniva trovare. Mao era felice non vedeva l’ora di poterla abbracciare Attilia che abitava vicino Napoli. Infatti, la sera stessa, lui preparo la cena. Fu un disastro il pollo bruciato, la minestra senza sale, le pattatine erano crude, il dolce amaro e per concludere la serata stava portando uno champagne a tavola (amato 1927) cadde e ruppe la bottiglia. Dopo cinque serate passate sempre allo stesso modo, Attilia decise di scoprire che aveva Mao. Non ci mise tanto per scoprire che aveva un gran malocchio e lei stessa comincio togliere, Attilia chiamo tanti camion cisterna per togliere il famoso malocchio che per anni era sempre stato intorno al povero Mao. I camion furono veramente tanti e pieni di quello strano liquido oliato che scendeva su Mao, non si sapeva dove mettere tutto questo liquido. Poi trovarono un posto lontano per scaricare tutti i camion cisterna, il posto fu il Monte Fushiama. Passo un mese e finalmente il malocchio fu tolto da Mao, ma sul Monte Fushiama che ormai era saturo di olio incomincio a fumare e ancora oggi a intervalli più meno brevi ha delle violente eruzioni. Con il tempo Mao riscopri il successo nel lavoro e nell’amore di Attilia. La vita proseguiva sempre normale con tante soddisfazioni assegnate al lavoro. Ma una sera, un brutto presentimento da parte di Attilia ormai divenuta moglie di Mao disse che prevedeva qualcosa di molto brutto nell’aria, non voleva che Mao uscisse. Ma lui usci senza sentire ragioni, il suo lavoro lo richiedeva, ma mentre camminava sotto un vicolo, da una finestra cade una bottiglia che arrivo dritta sulla testa del povero Mao… Fece una visitina al cimitero, nessuno quella sera senti e vide nulla, solo una cosa appari molto strana alla povera vedova la bottiglia era sta ritrovata in frantumi con una etichetta con il nome Marchi. La fine

Scritto da luciani lucianomassimo raccolta di racconti 1988
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Re:un racconto comico che spero che faccia ridere
« Risposta #1 il: Marzo 01, 2012, 16:25:04 »
la fantasia non ti manca.   :D

( aggiungerei gli accenti, però)

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Re:un racconto comico che spero che faccia ridere
« Risposta #2 il: Aprile 10, 2014, 20:55:03 »
che fine hai fatto? non ci hai più fatto visita!  :'(