Allora mi venne un'idea, abbastanza logica. Presi il mio cellulare e lo buttai dalla finestra, poi uscii e andai al bar. Ordinai un caffè e iniziai a guardare il barista. Faccia stanca, annoiata, sempre i soliti discorsi sul tempo, sulle partite...decisi di sorprenderlo.
"Sei stanco? Posso fare qualcosa per te?"
"Stanco? - mi guardò sorpreso come se mi vedesse per la prima volta, un timido sospiro accompagnò le sue parole- no, non sono stanco, sono solo demotivato. Si dice così? lavoro per due soldi, non ho spazio nel mondo, mi alzo al mattino ed è subito sera, non ho fatto nulla che mi sia piaciuto. Ho la sensazione di perdere tempo e vita!"
Oh, non mi sarei mai aspettata che bastasse una domanda perchè emergesse il profondo dell'anima.
Dunque tutti siamo ingabbiati? basta davvero una parola perchè almeno uno sportellino si apra verso il mondo reale?
Gli sorrisi e cercai di allungare il discorso, io gli lanciavo l'esca e lui abboccava, poi smise di parlarem stavano arrivando molti clienti, ma mi parve che gli occhi sorridessero un poco.
Pensai di avere trovato una missione, parlare con gli altri, ascoltarli, "condividere"!
Uscii dal bar e...