Autore Topic: Sul matrimonio  (Letto 4196 volte)

presenza

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Sul matrimonio
« il: Ottobre 08, 2011, 15:27:20 »
Si ha così poca fiducia nel proprio amore, d' aver bisogno di una "garanzia" che possa assicurare l'eternità!

"... il matrimonio non è qualcosa che si fa per se stessi. Ci si sposa per far incazzare gli amici, o far piacere ai genitori, spesso per tutte e due le cose, talvolta per l'opposto. Ai nostri giorni, i nove decimi dei matrimoni nelle famiglie bene costituiscono dei passaggi obbligati, riti mondani per i quali genitori imbarazzati consegnano gli inviti... ci si sposa esattamente come si passa il diploma o la patente: è sempre lo stesso stampo nel quale ci si vuol colare per essere normali, normali, NORMALI a ogni costo... Il matrimonio del resto è solo un modello imposto dall'educazione borghese: oggetto di un colossale lavaggio del cervello pubblicitario, cinematografico, giornalistico e perfino letterario, un'immensa intossicazione finalizzata a spingere incantevoli fanciulle a desiderare l'anello al dito e l'abito bianco... Il Grande Amore, con i suoi alti e bassi, a questo sì che ci avrebbe pensato.  Ma il matrimonio, l'Istituzione-che-rende-l'Amore-una-Merda, la "palla al piede dell'amore eterno e dell'accoppiamento a vita" (Maupassant): mai.

(Frederic Beigbeder)   

squarcio88

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Re: Sul matrimonio
« Risposta #1 il: Ottobre 17, 2011, 01:29:26 »
Ma dai! Come si può credere questo?
Spesso accade ok, come è scritto, che il matrimonio sia un semplice rito svolto con poca convinzione... ma rendere assoluto il concetto che il matrimonio rende l'amore una merda mi sembra estremismo bello e buono.

Dal mio punto di vista il matrimonio non è una scelta da prendere sotto gamba, ad esso non si è mai abbastanza pronti. Chi scrive così, spesso, ne ha semplicemente paura. Ma come per l'intera vita, noi abbiamo una buona fetta decisionale sul percorso che faremo. La fede al dito sta a ricordarci ogni giorno della strada che abbiamo intrapreso il giorno del "si". Ed è nella normalità di ogni santo giorno che si potranno vivere screzi, gioie, paure e abbracci assieme al proprio partner.

Il matrimonio non è garanzia di Amore eterno (basti vedere poi tutti i divorzi),
ma se ci si crede davvero in esso e in questo Amore, può divenirlo.

PS:mia cugina si è sposata il mese scorso, a 25 anni, e non ho mai visto persona più radiosa al mondo. Non credo fosse illusa dal fatto che questa promessa rendesse il futuro tutto rose e fiori perchè ha decisamente la testa sulle spalle. Semplicemente era inebriata dall' Amore che provava, che prova e che ha condiviso anche con tutti noi familiari. Non è l'abito bianco o i fiori che rendono il matrimonio giorno importante, ma le parole che vengono pronunciate sull'altare. Parole di fede e fiducia che poi accompagneranno ogni tuo singolo momento.
"Il fine giustifica i mezzi? E' possibile. Ma chi giustificherà il fine?"
Albert Camus

presenza

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Re: Sul matrimonio
« Risposta #2 il: Ottobre 17, 2011, 17:58:18 »
Ma dai! Come si può credere questo?
Spesso accade ok, come è scritto, che il matrimonio sia un semplice rito svolto con poca convinzione... ma rendere assoluto il concetto che il matrimonio rende l'amore una merda mi sembra estremismo bello e buono.

Dal mio punto di vista il matrimonio non è una scelta da prendere sotto gamba, ad esso non si è mai abbastanza pronti. Chi scrive così, spesso, ne ha semplicemente paura. Ma come per l'intera vita, noi abbiamo una buona fetta decisionale sul percorso che faremo. La fede al dito sta a ricordarci ogni giorno della strada che abbiamo intrapreso il giorno del "si". Ed è nella normalità di ogni santo giorno che si potranno vivere screzi, gioie, paure e abbracci assieme al proprio partner.

Il matrimonio non è garanzia di Amore eterno (basti vedere poi tutti i divorzi),
ma se ci si crede davvero in esso e in questo Amore, può divenirlo.

PS:mia cugina si è sposata il mese scorso, a 25 anni, e non ho mai visto persona più radiosa al mondo. Non credo fosse illusa dal fatto che questa promessa rendesse il futuro tutto rose e fiori perchè ha decisamente la testa sulle spalle. Semplicemente era inebriata dall' Amore che provava, che prova e che ha condiviso anche con tutti noi familiari. Non è l'abito bianco o i fiori che rendono il matrimonio giorno importante, ma le parole che vengono pronunciate sull'altare. Parole di fede e fiducia che poi accompagneranno ogni tuo singolo momento.


Oh si può credere e come, fidati, e non è un estremismo!
Hai ragione, il matrimonio non è una scelta da prendere sotto gamba, ed è altrettanto vero che ad esso non si è mai pronti, e spesso se ne ha paura, e aggiungo, se si fosse ancora più coscienti di questo, ci si renderebbe conto quanto sia assolutamente inappropriato per l'essere umano. E' solo un'istituzione per giustificare il "concetto cattolico" di famiglia.
Pensa: hai proprio di bisogno di una "fede" al dito per ricordarti ogni giorno della strada che hai intrapreso dal giorno del tuo sì? Hai già dato una risposta dicendo che ognuno di noi ha una parte decisionale nella vita, e se, come dici, si decide che la strada che si ha davanti e che si vuole intraprendere è la strada del cuore, non occorre certo che un anello te lo ricordi. Quanto poi alla forza che un presunto anello possa avere, beh è così fallace, e lo si vede, come dici, dalla quantità di "tradimenti" che altro non sono se non "fine dell'amore" ma che l'istituzione alla quale hai prestato giuramento impedisce moralmente di vivere. Il matrimonio non è una garanzia di Amore eterno, perché non può esistere l'amore eterno, esiste solo l'Amore Universale, quello sì che è eterno, perché comprende tutto, e non è certo costretto all'interno di una relazione che per sua natura gode solo di una minima parte dell'amore.
Hai ragione a dire che tua cugina era radiosa, a 25 anni, nel bel mezzo della sua luna di miele, chi non può esserlo al suo posto. E tutti lo sono anche ad anni diversi, quando vivono l'amore all'interno della loro luna di miele, quando tutto è desiderio, passione, voglia, condivisione e chi più ne ha più ne mette... poi la luna di miele finisce ( non può durare in eterno, immagina questa situazione di vita ogni giorno, sarebbe insostenibile, sarebbe come avere la febbre ogni istante) e quando finisce ci si ritrova l'uno di fronte all'altra... Credimi, non sono le parole che pronunci sull'altare, parole di fede e di fiducia, quelle che accompagnano e accompagneranno i singoli momenti della tua vita, ma solo la tua consapevolezza di ogni giorno, quella stessa che si adatta al cambiamento, all'età, ai casi della vita, alle vicissitudini. Quelle parole che pronunci sull'altare, sono le parole di quel momento, e solo di quel momento, ma poi ci sono altri momenti che fanno parte del tuo presente, e il tuo presente non è quel momento, quello è solo passato e come tale non c'è più.
Vivere l'adesso conta, ed esserne consapevoli, ciò che si pensa oggi non sarà valido per domani, perché il futuro non lo conosce nessuno. Preoccupiamoci dunque di vivere l'oggi, e smettiamola di fare promesse per l'eternità illudendoci che niente finisce!

squarcio88

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Re: Sul matrimonio
« Risposta #3 il: Ottobre 17, 2011, 19:17:17 »
Da come parli pare che tu non sia cattolica, questo non è certo una cosa negativa, io lo sono e sinceramente credo in Dio ed ho fede in lui. Questo discorso non può proseguire perchè abbiamo idee differenti fin dal principio.
Rispetto la tua ma non la condivido a tal punto da modificare la mia.

(PS: mia cugina era assieme da nove anni con il suo fidanzato... teoricamente, secondo la tua visione delle cose, la passione dovrebbe essere passata già da tempo  ahuh )
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presenza

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Re: Sul matrimonio
« Risposta #4 il: Ottobre 17, 2011, 22:07:52 »
Da come parli pare che tu non sia cattolica, questo non è certo una cosa negativa, io lo sono e sinceramente credo in Dio ed ho fede in lui. Questo discorso non può proseguire perchè abbiamo idee differenti fin dal principio.
Rispetto la tua ma non la condivido a tal punto da modificare la mia.

(PS: mia cugina era assieme da nove anni con il suo fidanzato... teoricamente, secondo la tua visione delle cose, la passione dovrebbe essere passata già da tempo  ahuh )

che tu abbia fede in Dio ti onora! Quanto a condividere un'idea non vuol dire modificare la propria, ma solo riconoscere altre visioni.

Quanto a tua cugina, mia cara, cosa vuoi che sappia una ragazza di  sedici anni che si affaccia appena alla vita e conosce un ragazzo, di cosa è la vita. I loro nove anni di fidanzamento nulla avranno a che vedere con i nove anni del loro matrimonio... (e non voglio rifarmi ad una frase fatta, ma non posso non citarla).

Su Rive di Luna

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Re: Sul matrimonio
« Risposta #5 il: Ottobre 21, 2011, 15:17:57 »
L'Amore col tempo.....si modifica.....
la quotidianeità....il vivere assieme......giorno dopo giorno.....fa si che qualunque rapporto si logori un pò....
.....del resto siamo essere Umani.....
Sta alla base di ciascuno di Noi.........uomini e donne.....far si chè la quotidianità di un rapporto......"nn ci uccida".........e non uccida la coppia.....

.......questo al di là dell'esser sposati o meno......

presenza

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Re: Sul matrimonio
« Risposta #6 il: Ottobre 21, 2011, 20:58:23 »
L'Amore col tempo.....si modifica.....
la quotidianeità....il vivere assieme......giorno dopo giorno.....fa si che qualunque rapporto si logori un pò....
.....del resto siamo essere Umani.....
Sta alla base di ciascuno di Noi.........uomini e donne.....far si chè la quotidianità di un rapporto......"nn ci uccida".........e non uccida la coppia.....

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Così ci hanno detto da sempre, è una ben magra consolazione che l'amore si trasforma.

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Re: Sul matrimonio
« Risposta #7 il: Ottobre 25, 2011, 01:14:44 »
Sai, sino a poco tempo fa, a chi mi diceva che l'amore cambiava.....si "trasformava"........non credevo.....

Ora ahimè.....lo provo sulla pelle...

nihil

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Re:Sul matrimonio
« Risposta #8 il: Luglio 11, 2012, 15:55:07 »
l'amore c'è o non c'è, può attenuarsi o accentuarsi, trasformarsi o consolidarsi, tutti sappiamo cos'è l'amore, nessuno però ha la riccetta per farlo essere eterno. Ci vuole fortuna? volonta? coerenza? e chi lo sa!
Comunque non credo che il matrimonio abbia a che vedere con l'amore. Il sentimento non ha bisogno di certificazioni. A volte invece la cerimonia stessa è un teatrino, finito quello interviene la realtà con cui bisogna fare i conti.

presenza

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Re:Sul matrimonio
« Risposta #9 il: Luglio 11, 2012, 23:11:08 »
... e dunque ritorni alla mia riflessione iniziale: Si ha così poca fiducia nel proprio amore, d' aver bisogno di una "garanzia" che possa assicurare l'eternità!


Il matrimonio è solo un contratto e una garanzia senza garanzia...

nihil

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Re:Sul matrimonio
« Risposta #10 il: Luglio 12, 2012, 08:56:30 »
il matrimonio è anche un punto di arrivo, molti lo concepiscono come un " io ti scelgo per la vita". Più spesso è una fiducia a termine. Molti puntano sul matrimonio-cerimonia come un'esaltazione del protagonismo, un teatrino che deve essere perfetto per il piacere di esibirsi. Questi matrimoni di solito durano un battito di ciglia.

Micio93

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Re:Sul matrimonio
« Risposta #11 il: Luglio 13, 2012, 15:47:08 »
Secondo me il matrimonio non fa altro che aumentare le certezze, ma con tutte le certezze che cosa fa mantenere vivo il rapporto? Niente matrimonio comporta incertezze, be io preferisco le incertezze che mantengono il rapporto costantemente vivo, piuttosto che a delle certezze che non fanno sentire vivi, e non donano emozioni..

nihil

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Re:Sul matrimonio
« Risposta #12 il: Luglio 13, 2012, 19:34:19 »
certezze? no davvero!

la certezza o l'incertezza dipende solo dalla maturità della coppia, dalla base del rapporto, non da un certificato o un non certificato.

Micio93

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Re:Sul matrimonio
« Risposta #13 il: Luglio 13, 2012, 22:39:04 »
ma il matrimonio non è forse più rassicurante? non da più certezze? sarà anche un illusione, ma intanto fa questo effetto.

presenza

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Re:Sul matrimonio
« Risposta #14 il: Luglio 13, 2012, 22:54:39 »
... le certezze non esistono. Possiamo solo contare sulla chiarezza di ciò che proviamo e viviamo nel momento presente.
E per questo non abbiamo bisogno di stipulare un contratto...