Autore Topic: I Romani  (Letto 727 volte)

ballodasola

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I Romani
« il: Settembre 13, 2011, 14:04:11 »


Roma mi ha adottata. Amorevolmente, senza farmi subire traumi, in un abbraccio di colori e di calore che chiunque dovrebbe ricevere quando molla gli ormeggi e ricomincia altrove. Da capo.

Io che mi perdo sempre, quando mi è stata regalata la prima auto la lasciavo parcheggiata per giorni. “Sta lì per dividere due auto, in caso litigano”. Sono certa che se mi fossi persa in qualunque altra città che non fosse questa non sarei più tornata a casa. Non alla mia, comunque.
 Non so,  ma devo avere qualcosa in qualche parte del cervello che non si è adeguatamente sviluppata, sono capace di perdermi anche in una casa se ha più di tre stanze. E per fortuna che sono una donna: le donne chiedono sempre, gli uomini mai. Ne va della loro stessa vita se dovessero tirar giù il finestrino e accostarsi. Io viaggio col finestrino abbassato, invece. Vabbè della cervicale chi se ne frega.
 
Dovevo andare a Collina Fleming. Me lo avevano spiegato bene, ma proprio bene. Quando ti dicono la frase: “ Non ti puoi sbagliare” li detesto. Perché invece io sbaglio sempre.

Mi fermo a un semaforo, il finestrino non è da tirar giù, aggancio un tale in auto alla mia destra:”Scusi.. per Collina Fleming?” E il lato meraviglioso dei romani è che per quanto tu possa chiedere di un posto dall’altra parte del mondo loro non si scompongono mai, sono costruttivi, positivi “ Ce devi arrivà pè forza”. Insomma il tale ( mosso a pietà dal mio sguardo supplichevole da cervo che non ha scampo) scende dall’auto (perché si sa, se uno spiega gesticolando si capisce meglio, no?) e con una criniera nero pece (un parrucchino, mi gioco la mamma) intraprende una spiegazione filosofica. Ma accade l’inevitabile: scatta il verde e si solleva un boato di claxon impazziti. Un tassista ( a me, quella accostata malamente con finestrino tirato giù): “ Ahò, è verde! Che stai aspettà. Che se matura?” E di rimando, il mio adorabile soccorritore capellone, brandendo nell’aria un braccio coi muscoli di una ricamatrice novantenne, grida contro le auto inferocite: “ Ah Strooonzi! No o vedete che sto aiutà la signora?”. Ecco. Non può che avvicinarsi il vigile. Mi toglie cinque punti di patente, penso. “Che succede?” “ La signora deve annà a Collina Flemi”. Vabbè ci posso pure andare un altro giorno, dai. “Signora deve tornare indietro” dice il vigile con aria compassata. Per nulla seccato, per nulla contrariato,  mentre si sta snodando una babele alle nostre spalle. Io guardo le tre corsie immense a scorrimento veloce  separate da una grossa fila di aiuole dalle tre corsie che vanno in senso opposto. Come ci torno indietro? Ebbene: succede l’inverosimile. Il vigile con un’autorevolezza che solo un vigile armato di fischietto può avere, blocca il traffico in entrambi i sensi e mi fa cenno di passare. “Inversione a U??” mi sento dire nell’abitacolo con una voce vagamente stridula. Essì. Tutti fermi passo io. Straordinario.

Saranno invadenti, rumorosi, romanisti. Ma io li adoro.

Dal macellaio entra una signora sulla settantina, dei baffi a manubrio molto ben tenuti, vestito fiorato svolazzante. Siamo tutti in silenzio, solo il fruscio della ventola sul soffitto. Molto Casablanca. Ma la signora dice:” Ve devo dì ‘na cosa”. Tutti gli sguardi su di lei, in attesa. Rincara:” Che proprio non la posso dì a nessuno”( Sono meravigliosi).
E dopo una pausa a effetto: “ A me Roul Bova proprio nun me piasce”. Vorrei portarmela a casa sta signora, si può? “Nun m’ha fatto gnente, eh?” E la moglie del macellaio, donna sempre misurata e che frega sul resto ( ce prova): “ Perché, che volevi che te faceva?”
A quel punto è vietato dalla legge non partecipare e la stuzzico un po’: “ E signora dica, chi è che invece le piace?” Una svolazzata vezzosa del vestitino a fiori che si liscia con la mano:” Beh quel giovane..Brad Pitt. Sì, Brad Pitt” Annuisce con convinzione. Ma poi, un’ombra di disagio sul volto:” ma mica pè fa gnente eh? Pè ‘na colazione da Mondi. Così je dico: ragazzo mio, che dovemo fa?”
Come si fa a resistere?

Grazie per avermi fatto sentire sempre a casa.





.Mya

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  • Nayine
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Re: I Romani
« Risposta #1 il: Settembre 13, 2011, 15:41:48 »
Ne ho conosciuti di romani, e sì, sono simpatici.
Allegro racconto  :kiss:
E adesso aspetterò domani per avere nostalgia,
signora Libertà, signorina fantasia.

Piccolè

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Re: I Romani
« Risposta #2 il: Settembre 13, 2011, 16:46:29 »
ballodasola... fantastico sei riuscita a farmi immedesimare.. mi sono sentita te...