Stille di luna , trecce di seta,
sorrisi che danzano
sulle tue labbra, nivee
come petali di peonia.
Ti ho amato, nelle notti
di amianto e zucchero filato,
e le ginestre ti pettinavano
i capelli, non eri tu, ma ti amavo.
Bella eri, avvolta in un vestito
di taffetà, tinto di bruma
e fiori di aloe.
Ti chiesi un abbraccio
e mi persi tra le tue braccia,
una lacrima ti rigò il viso,
il tempo ti ha rubato gli anni,
ma non mai smesso di amarti.