Appunti di metrologia umana...

[Platino]

Una donna vuole sempre saper il suo peso nella vita di un uomo. Che sia Lui reale, passato, presente o futuro incerto. Spesso in questo, usi bilance inaffidabili, starate da pregiudizi o promemoria, atti intercorsi, siano attuali o trascorsi, preconcetti. I veri risultati poi si (sop)pesano veramente, crudi nei fatti. Vale anche in senso inverso.

[piccolofi]

 E' ben difficile stabilire il proprio peso nella vita di un'altra persona, anche che sia il proprio compagno. L'obiettività non esiste e non può esistere : è dal filtro della soggettività e dai suoi molteplici e individuali parametri che passa la percezione, da cui discende la valutazione.
Comunque è vero che una donna vuol sempre sapere, capire, ha bisogno di sentire di avere un peso, un'importanza. E forse proprio dalla capacità di dar peso e valore a una donna si fonda in buona parte la presa di un uomo su di lei. 

[Regina D'Autunno]

Io penso che più che valutare il peso che una persona deve avere su un'altra, ci vuole innanzitutto il rispetto da entrambe le parti, è vero che la valutazione è importante ma se non c'è una buona dose di rispetto non si va da nessuna parte.

[mr.blue]

Credo che la prima forma di rispetto è saper ascoltare.
Ascoltare è la prima forma di dignità e riconoscimento che viene data all'altra persona.

[piccolofi]

 Essendoci spostati sul rispetto fra le due persone, credo anch'io che sia essenziale, alla base di un buon rapporto.
 E indubbiamente la prima forma di rispetto, come dice Mr. Blue, è il saper ascoltare.
 Posto che tutto parte dal "voler" ascoltare, condizione di partenza e anche non da tutti, ancor meno da tutti è il " saper " ascoltare.
Diciamo che non è un'arte molto coltivata...
Comunque il rispetto e quanto ci ruota attorno non è alternativo al tema proposto, che è il peso che una donna, entro il rapporto, desidera avere e riscontrare da parte del proprio partner.

[Platino]

Una donna vuole sempre saper il suo peso nella vita di un uomo. Che sia Lui reale, passato, presente o futuro incerto. Spesso in questo, usi bilance inaffidabili, starate da pregiudizi o promemoria, atti intercorsi, siano attuali o trascorsi, preconcetti. I veri risultati poi si (sop)pesano veramente, crudi nei fatti. Vale anche in senso inverso.

Vale anche in senso inverso.
Nessuno ha notato questa osservazione, credo solo per non ammissione. Comunque ringrazio dei contributi di tutti.

[piccolofi]

 Dunque vuoi dire che anche un uomo ama poter capire quanto peso lui ha nella vita di una donna?
 In effetti, non solo non avevo notato o forse compreso, ma non ho mai pensato ( certo per pochezza mia ) che la cosa fosse importante anche al maschile.
A questo punto occorrerebbe qualche testimonianza maschile che avvalorasse, contraddicesse o illustrasse quell'ultima frase.

[Platino]

Sicuramente, mai stata unidirezionale la cosa ...  Tu restringi solo agli affetti, io posso dirti per esperienza di orizzonti molto più vasti, spesso incomprensibili ai più. Conosco uomini sposati, mariti e padri, che hanno una donna speciale non femmina, amante o simile, semplice vera amica accanto sempre per aiutarsi a capire chi si è, come chi si ha accanto, come vivere al meglio il proprio rapporto. Conosco donne, madri, mogli che cercano in un uomo estraneo ma vero amico, risposte non scontate, parole spesso anche dure (Siamo fatti così...NdA) per andare avanti, per capire chi si  ha realmente accanto. Io sono oramai una rete, raccolgo di tante e di tutto. Non parlo a caso.   

[piccolofi]

 L'avevo intuito che non parlavi a caso, Platino, e devo dire che trovo molto interessante quanto hai esposto, anzi lasciato trapelare.
 Si sente il bisogno, spesso, di avere chi ascolti e comprenda o quantomeno con gentilezza provi a farlo : è una carenza specie al giorno d'oggi, perché secondo me viviamo in un'epoca che ha accentuato le solitudini, che batte troppo sul puro materialismo senza spiragli per l'animo.
Penso solo che dev'essere però piuttosto difficile non cadere, alla lunga, nelle trappole emotive che il rapporto umano può creare. Insomma, fra uomini e donne amici/confidenti ci si può incasinare.
E' comunque una grande opportunità che merita di avere uno spazio. 

[Platino]

L'avevo intuito che non parlavi a caso, Platino, e devo dire che trovo molto interessante quanto hai esposto, anzi lasciato trapelare.
 Si sente il bisogno, spesso, di avere chi ascolti e comprenda o quantomeno con gentilezza provi a farlo : è una carenza specie al giorno d'oggi, perché secondo me viviamo in un'epoca che ha accentuato le solitudini, che batte troppo sul puro materialismo senza spiragli per l'animo.
Penso solo che dev'essere però piuttosto difficile non cadere, alla lunga, nelle trappole emotive che il rapporto umano può creare. Insomma, fra uomini e donne amici/confidenti ci si può incasinare.
E' comunque una grande opportunità che merita di avere uno spazio. 

È un grande spazio per chi li vive questi rapporti, spesso anche su posizioni dure di controparti ma sempre sincere. Tu citi giustamente quelle trappole emotive insite e sospettate, sempre da chi, esternamente li vede, non vive. Invidia? Distorsione dettata da luoghi comuni? Tu non sai quante discussioni di/in questi rapporti, hanno fatto "tabula rasa" di orecchie attente ma incapaci di comprendere quel codice privato o occhi curiosi di atteggiamenti incomprensibili... Non sono/siamo "gossips".

[piccolofi]

 Certo, è giusto rifiutare di diventare gossip per altri, esterni e non disposti a capire.
Come è giusto, secondo me, andare avanti e provare vie nuove di comunicazione, autentiche, sincere, anche impegnate.
Non deve essere facile, però penso che valga la pena di fare certe esperienze di.. diversa umanità. 

[Platino]

Certo, è giusto rifiutare di diventare gossip per altri, esterni e non disposti a capire.
Come è giusto, secondo me, andare avanti e provare vie nuove di comunicazione, autentiche, sincere, anche impegnate.
Non deve essere facile, però penso che valga la pena di fare certe esperienze di.. diversa umanità.

Si, esperienze di diversa umanità e comunicazione. Ci sono donne capaci di usare termini da scaricatore di porto per esprimere delusioni come necessità, uomini che non sanno spesso alzare una mano prima che parola per un aiuto diverso, siamo in un universo sconosciuto ai più, ma stupendo, ricco, degno di essere vissuto, primo di ogni altra cosa.

[presenzadiritorno]

E già, in mezzo alla sterminata pochezza umana c'è sempre altrettanta grandezza e puntare a quella dovrebbe essere l'appiglio verso la risalita.