Mi pare l'avevo già pubblicato, ma è la mia analisi, credo utile anche per capire il tuo aforisma.
Gli altri. Questa è una unità di misura oramai entrata, riconosciuta e utilizzata a tutti i livelli, passando attraverso quello personale, famigliare, lavorativo, nazionale e internazionale tra poco. Gli altri, è il rapporto e parametro che innesca la quasi totalità di ogni nostro dissapore, invidia, sterile discussione o acceso dibattito che sia, cosa fanno gli altri, cosa possono permettersi gli altri, dove arrivano gli altri, gli altri non hanno i problemi che hai tu… Mi sono reso conto, riflettendo che questo continuo guardarsi intorno, spesso sgradito se si è l’oggetto, a cercare chi è inferiore o superiore a te, attraverso vari metri di misura, rappresenta solo, ancora una volta quanto di artificiale (ancor meglio se virtuale NdA) e inutile, abbiamo inventato noi umani per “consumarci” prima nella vita.