Se vogliamo essere generalisti è cosa comune in molte culture passate ed alcune ancora presenti, la si può non condividere ma a mio avviso si deve cercare di comprenderla e non giudicarla/criticarla secondo la propria lente culturale, altrimenti è puro etnocentrismo.
Nel caso francese è come un ritorno al passato, i francesi hanno già superato questo rituale, ma l'arrivo di comunità culturalmente differenti e con ancora questi riti rende complicata la situazione, visto che da un lato vi è la cultura dominante francese che rigetta questi riti mentre dall'altro... viviamo in un momento in cui si cerca di rispettare le altre culture, per cui o si impone la volontà francese, o si lascia spazio magari nella speranza che poi questi riti terminino..