Autore Topic: Virgilio e Francesca: una domenica bestiale, terzo episodio  (Letto 350 volte)

Platino

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Virgilio e Francesca, una domenica bestiale, mica quella di Concato... (NdA)

La riconobbe subito. Francesca era già parcheggiata con l’auto davanti alla villetta quando Virgilio aprì il balcone della camera da letto. Guardò l’orologio, era in perfetto orario mentre Lui, appena alzato. Si vestì di fretta, per poi uscire verso il cancelletto sulla strada. Salutò la donna, che scese dall'auto. L’uomo noto subito il completo corto della donna, le sue gambe perfette, seducenti già al naturale. “Posso offrirti un caffè?” Devo ancora fare colazione.”  Virgilio così invito la donna ad entrare in casa. Lei lo seguì non senza notare, osservare, dedurre dall'ordine, dall'essenzialità, nulla fuori posto. Si percepiva comunque il senso di solitudine dell’uomo, la mancanza di una donna tra quelle stanze. Anche in cucina, dove seduti, attendevano la salita del caffè, nel frattempo tra una parola e l’altra, Virgilio aveva già preparato le tazzine sul tavolo. Francesca si stava trattenendo dal voler abbracciarlo, baciarlo come dolcemente dominarlo quell'uomo, improvvisamente diventato da improbabile desiderio a reale, concreto, nei suoi confronti così diretto, a colori. Fu distolta dalla domanda. “Quanto zucchero?” Chiese Virgilio, con la caffettiera fumante in mano e altrettanto nei sogni più completi. Lei ora davanti a Lui, a casa sua, non ci avrebbe mai creduto. Sorseggiarono con calma il caffè, Gli sguardi si inseguirono, tra domande e risposte sempre più esplicite, quanto mirate, nell'obiettivo di conoscersi più a fondo, fu lungo quel caffè, in tutti i sensi. Virgilio era ora di schiena a Lei, sull’ acquaio stava lavando le tazzine, quando Lei alzatasi, lo cinse da dietro portando prima le sue mani sul ventre, salendo poi al petto dell’uomo, stringendolo a sé, si poggiò sulla schiena di Lui. “Franci, cosa fai?” Domandò percependo la dolce pressione dei seni alle spalle come il viso e respiro della donna sulla nuca. “Qualche problema Virgi? Non è quanto desideri da me?”.” Anche, non solo questo …“Ammise Virgilio con un cenno del capo, senza rispondere, lasciandosi alle attenzioni della donna. Solo lo scorrere dell’acqua in quel piacevole silenzio. Terminato il lavaggio, con Francesca sempre abbracciata a Lui, l’uomo chiuse l’acqua e si asciugò le mani. Allungò poi queste dietro, a cercare prima i fianchi, poi a scorrere fino al sedere della donna. “Quanta roba!” Esclamo Virgilio mentre tastava lentamente le natiche di Lei. “C’è anche tutto il resto, se lo vuoi.” Puntualizzò al solito Francesca. Restarono nella piacevole situazione ancora per qualche istante, prima che Virgilio girandosi, cercò le labbra della donna che non si fecero attendere. Il primo, lungo, importante bacio tra i due, il primo di una lunga serie, non solo di quel giorno. “Un posto più comodo? Divano o letto?” Propose l’uomo. “Letto. “ Fu la preferenza della donna. Virgilio portò la donna in camera. Il sole entrava attraverso le imposte socchiuse, illuminando la stanza, quel letto matrimoniale ancora sfatto, almeno nel lato dove Virgilio solitamente dormiva. “Diamo una riordinata veloce? Chiese la donna già all'opera, tirando lenzuola e copriletto. Virgilio la guardava stupito. “Ma che razza di donna mi sono trovato?” Si chiese tra sé e sé, lasciandola sola, avendo bisogno del bagno. “Quale vista e abbondanza!” commentò Virgilio tornando in camera, trovando Francesca già nuda, distesa di fianco sul letto, sembrava attenderlo suo.” Mi sembri una dea greca!” aggiunse mentre a sua volta si spogliava. Francesca subito ribatté” Adulatore gratuito, sono una donna come tante altre!”. “Non per me!” Rispose deciso, quasi seccato l’uomo, spogliandosi a sua volta, per poi accomodarsi accanto a Lei, che colse nella risposta la determinazione in Virgilio in quanto stavano per fare. Altrettanto capì quando lo ebbe col capo tra i suoi seni, abbracciato a sé. I suoi capelli erano ora scivolati sul viso dell’uomo, ne ascoltava ora nel silenzio il suo respiro accelerato, il battito ancor più forte del cuore, sentiva bagnata sulle gambe l’erezione di Lui. “Vedo che non ti dispiace il resto.” Incitò così l’uomo di proposito. Per risposta da Lui ebbe solo una stretta ancor più forte dalle sue braccia, quasi a toglierle l’aria, una conferma che il tutto era molto serio, per entrambi. Anima e corpo non si risparmiarono, per entrambi da tempo aridi di quelle emozioni e sensazioni, così forti, intense quanto intrise di piacere, dimenticate da tempo. Suonavano le campane di mezzogiorno mentre si alzarono definitivamente da quel letto. “Siamo due pazzi, meno di quarantotto ore fa, due sconosciuti, fin prima a fare l’amore” Commentò Virgilio. Proseguì” E anche senza precauzioni!” Francesca lo prese nuovamente dolcemente a sé.” Se l’abbiamo fatto è perché non solo ne avevamo bisogno ma anche perché le cose tra noi non si fermeranno qui. Non lo credi o lo vuoi Virgilio?” Di nuovo spiazzato da quella donna, i programmi della controparte erano chiari allora, concordavano con i suoi. Lo baciò nuovamente. “Quanto alle precauzioni, il mio ciclo è un orologio svizzero, appena finito, pertanto …” Lei aggiunse. Erano sudati fradici, Virgilio propose una doccia per entrambi. Lei lo seguì in bagno, nella cabina si lavarono a vicenda, tra baci, carezze e coccole, ancora non sazi. Asciugatisi, si rivestirono velocemente, per uscire alla macchina di Lei. Lungo il tragitto verso il lago, Francesca nelle parole, cercava ancora certezze nell'uomo, a sua volta Lui, (si) domandava incredulo di quanto stava accadendo tra loro. Arrivati, presero il cestino e la coperta, cercarono un angolo di riva tranquillo, dove quella strana agitazione solo ora, diminuiva in tutti e due. Fu uno splendido pomeriggio.



« Ultima modifica: Ottobre 03, 2020, 18:12:43 da Platino »

mr.blue

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Re:Virgilio e Francesca: una domenica bestiale, terzo episodio
« Risposta #1 il: Ottobre 02, 2020, 10:38:00 »
Femme fatale la Franci, sicura e decisa nei suoi desideri. Non vedo l'ora di leggere il seguito.
Complimenti Platino.

Platino

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Re:Virgilio e Francesca: una domenica bestiale, terzo episodio
« Risposta #2 il: Ottobre 02, 2020, 18:30:12 »
Cade, cade anche la Franci... Virgilio, la tenuta.