Zam che cos'è?
Per me Zam è...
Nel suo stile, nei suoi colori, nella sua semplicità ma anche meccanicità è un luogo dal sapore antico, un luogo d'incontro di liberi pensieri.
Zam non impone, non obbliga, e se vogliamo, non cerca neanche, ognuno è libero di venire, di leggere, di scrivere, di commentare (con i dovuti modi ovvio) i pensieri altrui. Non è una scuola di pensiero, non c'è un attore principale che dall'alto cerca condivisione, apprezzamenti e lodi, ma c'è un tutti e un tanti, un rispetto generale, di riflessione se vogliamo, ma anche di comprensione.
Non c'è un podio, ma neanche un palco, ma solo tante sedie poste in circolo, dove ci si esprime, dove si riflette e dove ci si espone.
Ora Zam non può essere un luogo per tutti, l'ho sempre considerato una oasi per pochi, perché in pochi non hanno grandi ambizioni, è molto difficile da trovare metaforicamente e non, ma è facile tornare se ne hai colto l'essenza.
Zam è una casa, una casa in cui si può imparare, re-imparare a scrivere/esprimersi, ed è altresì un luogo in cui si viene quando se ne ha necessità, quando se ne ha voglia, quando si ha qualcosa da condividere, o quando si vuole vivere un pensiero, una opinione "lenta" e non rapida, veloce, consumabile come sui social, qui non vi è visibilità ma solo se stessi, o un momento di se stessi nel rileggersi, e nel leggere gli altrui pensieri.
Mi fermo qui, un saluto ai tutti ancora qui.
Micio