concordo con i complimenti di Brunello.
In particolare mi ha colpito piacevolmente quella sequenza di rima in "ente", tanto da farmi azzardare una variazione sul tuo bellissimo tema:
Tra le ombre spente
In un angolo di buio imponente
colgo l’attimo fuggente
di ciò che silente
attraversa il cuore dolente.
Non basta alla mia mente
saperti presente,
torna bruscamente
al solitario presente.
Così, in un grigio ambiente
provo ad evitare inutilmente
il pensiero insolente
chiamato amore dalla gente.
E lentamente
torno al presente
dolcemente
silenziosamente