Anticipazione della “Madonna del manganello” è il noto pannello realizzato nel 1927 in ceramica dipinta che rappresenta la
“Madonna del fascio”. Il pannello di ceramica è formato da 398 piastrelle e misura mt 3,10 x 2,60. Fu realizzato in Portogallo dal marchigiano Leopoldo Battistini con la tecnica dell’azulejo lusitano.
Questo dipinto evoca i modelli iconografici del Rinascimento italiano.
Nella parte bassa dell’immagine c’è una coppia di angeli che offre un fascio littorio alla Madonna in trono con Bambino, contornata da angeli musicanti. Nella parte alta la titolazione: “Madonna del Fascio”.
L'opera fu presentata nel 1927 all’Esposizione internazionale di Milano, poi donata a Benito Mussolini, che la fece trasferire Roma, in Palazzo Braschi, prospiciente piazza Navona, successivamente fu inviata a Predappio nell'asilo e oratorio di Santa Rosa.
Alla caduta del fascismo, la Madonna del fascio, come altri simboli del passato regime, rischiò di essere distrutta, ma la devozione delle suore riuscì a salvarla.