“Zeus aprì le vie del sapere ai mortali. Questo, però, è il principio che fissò ben saldo: E’ con dolore che s’impara”, scrisse Eschilo nella tragedia “Agamennone”. Questo autore ribadisce con le antiche parole greche “pathémata mathémata” che i patimenti sono insegnamenti.
Il soffrire può essere una lezione per comprendere che il dolore induce alla sapienza e questa attenua il dolore.
L’umanità inutilmente tenta di scalare la rupe scoscesa della sofferenza cercando o illudendosi di scoprirne in vetta la visione interpretativa.
Ciao Platino. E' sempre un piacere leggerti !