Se la curiosità
ti desterà il bisogno
di vederti bambina...
i tuoi bianchi dentini,
eri il mio castorino
le tue gambe scattanti,
eri la mia gazzella..
gli occhi belli e profondi
di chi guarda lontano
oltre quello che vede,
uno squarcio di riso
come raggio di sole,
un'anima gentile
come fossi già grande,
due manine di perla,
una testina bruna
come di capinera
e l'abbraccio negli occhi...
e poi, schiva alle voci,
tenera nei tuoi giochi
di bambole e la mano
veloce che correva sui fogli...
I sonni ed i risvegli,
le pappe e i grembiulini,
mi chiamavi discreta
anche se stavi male,
i giochi i vestitini
le tue spensieratezze
ed una certa noia
che non sfuggiva all'ore.
Un fagottino rosa
e una grande falcata
nel cortile di sotto..
Oggi tu donna
ricordo ancora tutti
quei sacri momenti
custoditi nel cuore.