I komunisti attuali, i sinistroidi ed i radical-chic, gli stessi che cantano gli elogi del mondo senza frontiere e senza confini, sono poi gli stessi che stanno contribuendo all'innalzamento di una barriera sempre più alta ed impenetrabile tra ricchi e poveri, tra ultimi e primi, tra inclusi ed esclusi, tra la base ed il vertice.
Dietro la falsa umanità e la falsa accoglienza c'è tutt'altro, c'è uno spietato piano fatto di un'intricata rete di interessi, di sfruttamenti, di convenienze, di accordi sottobanco, anche a costo di una totale sostituzione etnica di popoli europei con popoli provenienti dall'Africa e dal Medioriente.
Si sta attuando il più grande crimine della storia.
Ricordiamoci sempre che gli italioti che hanno organizzato e marciato scalzi al grido di abolire le frontiere e rendere l'Italia un campo profughi sono, guarda caso, tutti benestanti e ricchi cioè gente che non conosce e probabilmente non ha mai conosciuto la povertà e la miseria, questi ipocriti dei miei stivali non solo non hanno mai marciato per gli italiani (il che li qualifica moralmente), ma sono i figli, i nipoti, i pronipoti di quelli che dopo la guerra sputavano addosso ai profughi istriani, cioè ad altri italiani.