Autore Topic: LA LUNA OLTRE IL VETRO  (Letto 619 volte)

ectobius

  • Mucca Cin Cin
  • *
  • Post: 320
  • Karma: +19/-13
    • Mostra profilo
LA LUNA OLTRE IL VETRO
« il: Gennaio 26, 2016, 10:57:37 »
La luna!... l’uomo la osserva come allora, nella sua infanzia, oltre il vetro della finestra. Ferma al di là. Immobile sempre, finché non si addormentasse.
Una volta le aveva parlato… beh, quella volta le disse:
“Ho voglia di correre con te”.
Accettò, e in sogno l’uomo fu pronto alla gara impossibile: avvolto dal profumo delle cimici verdi calpestate senza intenzione sulla strada sterrata, e, a lato, i prati erano chiazzati di fosforo (impossibile evitarle le cimici… tanti ce n’erano!); correva immerso in una nube di stelle e lucciole; alcune, delle lucciole (e anche qualche stella) le catturava e se le strisciava in fronte e sulle guance.

“Sono un indiano! Sono cavallo pazzo!”
“A me una penna di gallina!”
“A noi, generale Custer!!”
E lei, la luna, corre di lato e non si riesce mai a superarla.

Si era svegliato, e la luna era ancora ferma al di là dei vetri, mmobile, finché non mi riaddormentasse per sognare ancora, per ancora gareggiare. E in questo nuovo sogno la raggiunse, la luna, ma in groppa all’ippogrifo ed accarezzaò la faccia di “Marcoffio”, che è nella luna; si divertiva con i Seleniti di Munchausen; e l’esercito del re Endimione che combatteva guerre con armi di verzura cavalcando insetti giganteschi… e ancora intravvide, come una nube, il senno perduto di Orlando... e ancora cercava di recuperare tutte le cose perdute nella vita e finite lassù: la fama sognata, le preghiere inappagate, il tempo perduto, il senno rubato, un amore…
In sogno!, e "cuando despertó, el dinosaurio todavía estaba allí”, e non era più la stessa, incontaminata: l’ha raggiunta un missile ed è stata sporcata da una volgare impronta di scarpa con suola a carrarmato;  falsificata con falso sventolio di  bandiera mossa da falso vento… qualche escremento, magari.
Ieri eri misteriosa Bella, Lontana, Ammiccante… Eri la luna rossa “ca me parl’e te!”, quella che potevi interrogare:
“Che fai tu luna in ciel, dimmi che fai silenziosa luna...”.

L’hanno sporcata!
Finita ogni magia!
Landa deserta di polvere di talco!
Violata e sporcata!

"Cuando despertó, el dinosaurio todavía estaba allí”
« Ultima modifica: Gennaio 28, 2016, 12:22:51 da ectobius »