Autore Topic: Il primo attore  (Letto 898 volte)

presenza

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Il primo attore
« il: Maggio 26, 2014, 23:01:30 »
 Ognuno ha il suo momento, se ce l'ha, potrebbe non accadere mai, o accadere e poi non essere esattamente quello. E' un lungo girovagare in mezzo a un punto fisso, quello del primo attore, il ruolo a cui si aspira.
Ma un bravo attore deve sapere calcare la sua scena, non può di certo lasciare tutto al caso, pensare d'essere solo una presenza. Tutti vorrebbero soltanto essere riconosciuti per tutto il tempo che hanno dedicato a questo e quello, allora è proprio vero che niente si fa per niente, e se invece si facesse e basta senza riconoscimenti, senza battute di mano a fine di spettacolo? E no che non succede, tutti si vogliono esibire, vogliono recitare ognuno la propria parte.

 

RAFFAELE49

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Re:Il primo attore
« Risposta #1 il: Giugno 12, 2014, 22:20:20 »
Secondo me il problema è che non sempre la parte puoi scegliertela, ma a volte devi recitarla perché te la affidata il Regista. Allora puoi solo cercare di fare del tuo meglio e recitare quasi come se indossassi contemporaneamente due maschere: una sull'altra.
All'esperienza porgeremo orecchio
quando a noi pure il cuor sia fatto vecchio;
assumeremo un'aria più severa
quando ai denti subentra la dentiera.

Birik

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Re:Il primo attore
« Risposta #2 il: Giugno 12, 2014, 23:25:27 »
Ognuno la sua parte, solo per uno il podio.

nihil

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Re:Il primo attore
« Risposta #3 il: Giugno 13, 2014, 07:01:05 »
già, tutti si vogliono esibire, ritagliare un'evidenza, essere qualcuno. Spesso non c'è nemmeno la sostanza per apparire, ma siamo essere umani, non ci piace passare su questa terra e rimanere inosservati. Pochi sono consapevoli che a parte gli eredi e i creditori, nessuno pensa a noi e nessuno ci ricorderà. :P

nihil

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Re:Il primo attore
« Risposta #4 il: Giugno 13, 2014, 07:02:51 »
Secondo me il problema è che non sempre la parte puoi scegliertela, ma a volte devi recitarla perché te la affidata il Regista. Allora puoi solo cercare di fare del tuo meglio e recitare quasi come se indossassi contemporaneamente due maschere: una sull'altra.


proprio così, è saggezza quando si accetta e si cerca di fare del nostro meglio, perchè ognuno è un ago della bilancia nella vita propria e altrui, siamo responsabili anche di un battito di ciglia.

Platino

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Re:Il primo attore
« Risposta #5 il: Giugno 13, 2014, 08:42:50 »
Ognuno ha il suo momento, se ce l'ha, potrebbe non accadere mai, o accadere e poi non essere esattamente quello. E' un lungo girovagare in mezzo a un punto fisso, quello del primo attore, il ruolo a cui si aspira.
Ma un bravo attore deve sapere calcare la sua scena, non può di certo lasciare tutto al caso, pensare d'essere solo una presenza. Tutti vorrebbero soltanto essere riconosciuti per tutto il tempo che hanno dedicato a questo e quello, allora è proprio vero che niente si fa per niente, e se invece si facesse e basta senza riconoscimenti, senza battute di mano a fine di spettacolo? E no che non succede, tutti si vogliono esibire, vogliono recitare ognuno la propria parte.


Presenza, mi par di vedere l'uomo nel suo estino in queste righe. Belle e si prestano a più interpretazioni.