Ispirandomi ad un esperimento trovato in rete, vi propongo un nuovo gioco.
Metterò pagine o meglio stralci di testi ( in modo anonimo) e chi lo desidera si lascerà andare a pensieri o riflessioni, senza mai svelare il libro da cui è tratta la pagina, se si fosse riconosciuta.
Insomma... si dirà ciò che il testo suggerisce spontaneamente...ricordi, fantasie, sensazioni...
Primo stralcio
Le pareti erano scialbate a calce, sicchè la stanza pareva quasi luminiosa e arieggiata. Cominciarono a comparire quadri; in grande parte calendari che mostravano bionde improbabili e piacenti con in mano bottiglie di Coca-Cola.
Henry aveva contribuito con due dipinti del suo periodo delle penne di pollo. Un fascio di erba del gregge dorata stava in un angolo ed un mazzo di penne di pavone era inchiodato al muro accanto all'orologio a pendolo.
Ci misero qualche tempo prima di riuscire ad avere una stufa, e quando trovarono quella che volevano, un mostro dalle volute argentee con fornelli adorni di fiori e, sul davanti, simile ad un'aiuola di tulipani nichelati, fecere fatica ad appropiarsela.
Era troppo grande perchè la potessero rubare, e il suo possessore rifiutò di separarsene per darla alla vedova con otto figli che Mack inventò e patrocinò nello stesso momento.