Femminicidio

[Micio93]

In merito anche al libro del giornalista Riccardo Iacona " Se questi sono gli uomini" che cosa ne pensate? E la società è ancora molto maschilista o è diventata femminista?

[nihil]

non l'ho letto ma di sicuro la società è ancora molto maschilista, oltre che razzista!

[piccolofi]

Micio ma cos'e', una battuta? Non sentiamo altro che di brutali assassinii di donne da parte di uomini insicuri e instabili, che pur di non lasciarle andare le fermano per sempre, e..ci chiediamo se la societa' e' diventata piu' femminista?
La societa' sara'non " femminista ", ma semplicemente giusta e civile quando a simile spazzatura umana si commineranno pene adeguate e ineludibili.  Andrebbero fermati, invece prima si tollera come se fosse un fatto di costume, poi si versano le solite stupide inutili lacrime ufficiali.
Programmi televisivi, parole, parole, parole, parole, e sempre e solo parole.
Ci campano questi programmi sulla fine terribile di queste donne, manco fossero dei gialli televisivi a cui appassionarsi.
Perché a chi commette un femminicidio non si fa terra bruciata attorno? Ossia niente piu' lavoro né diritti civili.
Sono troppo dura?  Ma chi ha perso la vita non la recupera piu', e l'ha persa soffrendo e venendo calpestata.
Basta con le sole parole!
Basta con la giustificazione della gelosia, la strizzata d'occhio alla gelosia!
E quante hanno denunciato prima che tutto accadesse e non sono state ascoltate?
Solo dopo morte ci si deve accorgere di queste poverette?
A me l'inerzia indigna.

[patriziagiangregorio]

Vengono i brividi al solo pensiero che tante donne vengano brutalmente uccise e gli assassini sono quasi sempre i loro compagni di vita,sembrano film horror ma e' realta' purtroppo.

[Micio93]

Ma Figurati Piccolofi! non era per dubbio o per altro, solo che ho trovato in internet alcuni commenti ardi poco maschilisti, e visto poi che erano dei personaggi a cui piace offendere, volevo tirarmi su con i vostri commenti sensati 

[piccolofi]

Commenti che non siano quantomeno rispettosi di queste povere vittime sono, piu' che maschilisti, cattivi secondo me.  Ma su Internet uno si puo' lasciare andare al peggio senza vergognarsi, protetto da uno schermo.  Spero comunque che chi gongola per la brutta fine di un'altra persona inerme prima o poi la faccia lui..

[Micio93]

Sono d'accordo, ma la questione con la crisi c'entra poco, e Iacona nel suo libro lo evidenza bene, e in altri paesi i femminicidi sono molto più alti seppur risentano ben poco della crisi ed abbiano un apparato burocratico più efficiente e meno corrotto del nostro; per cui il femminicidio in Italia è un problema come le altre morti, i maschicidi esistono, e alla fine il problema è solo uno, culturale.

[Micio93]

Non mi riferivo  solo alla crisi economica. Non ho letto il libro di Iacona, però è grave che ci sia  questo regresso culturale. È spaventoso. Tuttavia credo che il femminicidio è l'ultimo atto di violenze che le donne ancora subiscono nonostante anni di lotte femministe; di quel femminismo (serio) di cui si son perse le tracce e che a maggior ragione, oggi, che la società sta diventando più complessa,  multirazziale (nostro malgrado), con la conseguenza di doverci misurare con altri problemi e di doverci confrontare con culture più arretrate della nostra, doveva e dovrebbe essere molto più presente e far sentire con decisione la propria voce, invece sembra essere sparito. Ritengo che la donna oggi si sia disfatta  sì di alcune schiavitù del passato, ma che al contempo se ne sia create delle altre, ed altre ancora sono rimaste com'erano. Ad esempio: "oggetto" sessuale era ed "oggetto" sessuale è rimasta, con la differenza che oggi si propone lei stessa come "oggetto" sessuale. Sono i concetti di dignità, di valore e rispetto che son venuti meno. La donna non ha ancora del tutto assimilato questi concetti per sé stessa, come può farli assimilare all'uomo?    Che io sappia la violenza in generale e la conflittualità tra le persone sono aumentate nella società attuale, come anche i disturbi psichici, a cominciare dalle depressioni. Le violenze dei genitori che ammazzano i figli e viceversa. Alla base ci potrebbero essere cause comuni ?

Credo che sia l'uomo che debba adeguarsi alla donna e non viceversa, poi certo dovrebbe smetterla di vendersi, ma è l'uomo alla fin fin che deve compiere il passo più grande, perché le donne, per buona parte lo hanno già fatto, non totalmente, ma la causa comune alla fine è l'individualismo, l'egoismo.

[Micio93]

Esattamente!