Ho guardato nell'ombra e non c'era più niente, quante volte passando ho creduto il contrario. E che tempo quel tempo che ha creato distanza, ora qui per esempio, ho già tutto nella mano. E la apro e la chiudo, e mi torna a parlare, di paesi lontani e di me che sono andata avanti. E nessuno si ferma, e la vita è movimento, mutamento nel tempo, e sempre controvento. Che pensiero di niente, ma che suono riempie ed è ciò che a me piace e per questo mi prende. Poche volte non muta, poche volte davvero, solo adesso ci penso e per questo non ci credo.