Autore Topic: Durante una passeggiata  (Letto 313 volte)

presenza

  • Visitatore
Durante una passeggiata
« il: Aprile 30, 2013, 00:43:38 »
E mi chiedo il perché di un amore con te, io ti guardo negli occhi e risposta non c'è. Forse e sempre è così ogni volta che i passi mi conducono avanti.
E così ragionando non sentivo l'amica che parlando diceva: “ho lasciato Antonello”. L'ho guardata e fermata, ho scrutato quel vuoto, quella frase e quegli anni azzerati di colpo. Cosa c'è che non va, che nel tempo si ferma, siamo noi gli incapaci, o è la lotta di sempre? E così riprendendo il suo braccio e il parlare, avanzando per strada mi ha buttato il suo niente. Una casa, il bambino, una storia di tempo, e un marito che nel tempo ha poi perso se stesso.
“Che le dico” ho pensato, e le ho detto soltanto: “accompagna la fine senza specare il tempo non avere mai fretta e asseconda il momento”. 

ciro

  • Mucca Trombettista
  • *
  • Post: 799
  • Karma: +34/-29
  • Un soffio vestito di parole diventa poesia
    • Mostra profilo
Re:Durante una passeggiata
« Risposta #1 il: Aprile 30, 2013, 03:54:47 »
L'eterna lotta continua e qualche volta ci scopre incapaci, ma il tempo è inesorabile e non aspetta nessuno, nemmeno noi. Forse è proprio in quelle pause che  sembrano rese che sentiamo la vita autentica scorrere nelle nostre vene.

Che la lotta sia inutile e infruttuosa?

Un continuo increspare l' oceano calmo
soffiandoci sopra fino farci scoppiare i polmoni
Solo per dire a noi stessi che siamo vivi
come se ciò avesse qualche importanza
Aggrapparci al primo scoglio
come se fosse l'ultima meta
Accenderci come un cerino al vento
strofinandoci ancora una volta contro il cielo
Inseguire esanimi gli dei del momento
per poi seppellirli nell'oblio eterno
Morire ogni giorno al tramonto
senza la speranza di una nuova alba

Ciro



nihil

  • Mucchine
  • Drago
  • *****
  • Post: 5581
  • Karma: +82/-73
    • Mostra profilo
Re:Durante una passeggiata
« Risposta #2 il: Aprile 30, 2013, 08:37:37 »
Brava Presenza, sei sempre molto introspettiva con sentimento. Già, ci si stupisce che certe cose accadano, e si soffre anche se non accade a noi, perchè pure a noi potrebbe capitare o è capitato.

Bravo Ciro, ma non essere così scettico, la nostra vita è così da sempre, una lotta personale, che alla fine nell'economia del mondo e dello spazio, serve a poco. Ma è la nostra vita e dobbiamo spendere il tempo per viverla, non da amebe, ma da lottatori.