Hai vissuto in un determinato modo, hai pensato in un determinato modo e grazie alle tue convinzioni ti sei creato una vita comoda. Poi una novità bussa alla porta e l'intero schema del tuo passato sarà stravolto: se permetti al nuovo di entrare, la novità ti trasformerà.
E' rischioso. Con ciò che è nuovo non si sa mai dove si andrà a finire. Ciò che è vecchio lo conosci, ti è abituale, ti è familiare; ci hai convissuto a lungo, ti è noto. Il nuovo è sconosciuto: potrebbe esserti amico, potrebbe esserti nemico, chissà. L'unico modo per saperlo è lasciare che accada.
E non puoi nemmeno rifiutarlo, perché ciò che conosci non ti ha ancora dato quello che cercavi. Ciò che conosci ti ha fatto delle promesse, ma quelle promesse non sono state mantenute. Ciò che conosci ti è familiare, ma è triste. La novità potrebbe essere scomoda, ma ha in sé una possibilità: potrebbe portarti beatitudine. Per questo non puoi rifiutarla e nemmeno accettarla; allora tentenni, tremi, e in te sorge una grande ansia. E' normale!
Tutti vogliono essere nuovi perché nessuno è soddisfatto da ciò che già conosce. Nessuno potrà mai essere soddisfatto da ciò che già conosce, di qualunque cosa si tratti, ormai la sai! Una volta che la conosci, qualsiasi cosa diventa ripetitiva e vorresti liberartene. Vuoi diventare nuovo, eppure quando la novità bussa alla tua porta ti contrai. Questo è il dilemma.
In che modo si diventa nuovi? Serve coraggio.
E il mondo è pieno di codardi, per questo la gente ha smesso di crescere: come puoi crescere se sei un codardo? Come fai a essere coraggioso? Fai soltanto finta di esserlo.
Come facciamo a diventare nuovi? Il nuovo proviene dall'esistenza. La mente è sempre antica, è l'accumulazione del passato.
L'infelicità è dovuta alla nostra incapacità di lasciare accadere il mutamento, ci si aggrappa, si vuole che tutto resti statico.
Un uomo di consapevolezza sa che la vita è un perenne mutamento; la vita è cambiamento. Accettare la natura della vita, accettare questa esistenza mutevole, con tutte le sue stagioni e i suoi stati d'animo, questo perenne flusso che non si arresta mai, neppure per un istante, questo è beatitudine!
