Mi piace davvero tanto, nella sua sobrieta' espressiva cosi' azzeccata, cosi' efficace nel
trasmetterci sensazioni che si fanno riflessione esistenziale.
La frenesia senza senso delle " schegge impazzite ", auto, numeri, paiono tutti uguali e tutti
anonimi in Autostrada.
E invece basta una sosta e ci si ritrova esseri umani, ma si ritorna davvero alla giusta e piu' umile dimensione quando si esce dal casello e.. si torna a casa.