Autore Topic: La natività  (Letto 255 volte)

Faber

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La natività
« il: Dicembre 22, 2012, 16:53:16 »
Quella notte, la Stella si affacciò con tutto il suo splendore dai cieli del'Anatolia alla Georgia, dalla regione della Cappadocia a Baghdad, dal Cairo a Israele.
I pastori alzarono i loro occhi al cielo e videro una grande stella, insolitamente vicina e luminosa, proprio sopra le loro teste, ma non ebbero paura. D'un tratto seppero cosa fare e, tutti insieme, mossero verso quel villaggio proprio lì vicino, fatte di case povere e grotte per il ricovero degli animali. I Re delle vicine terre, quella notte l'avevano attesa a lungo, poichè le profezie dei loro padri avevano annunciato l'arrivo di quella stella. Allora seppero cosa fare. Presero i doni, i cammelli e mossero verso quel villaggio...una Stella li avrebbe guidati sino alla meta....un Bimbo stava nella mangiatoia, riscaldato solo dalle amorevoli cure di una giovane madre e da un bue ed un asinello...Un bimbo destinato a portare la speranza ed un messaggio d'amore per tutta l'umanità. Quel bimbo, che ora riceveva il saluto ed i doni dei Re, sarebbe diventato il più grande rivoluzionario della storia dell'umanità. Era l'Anno zero, a Betlemme cominciava una nuova grande storia, che avrebbe segnato il cammino dell'Umanità.
"Tutte le anime sono immortali. Ma le anime dei giusti sono immortali e divine" Socrate

L'uomo non può creare nessuna opera che sopravviva ad un libro