Sul mandorlo c'era
una goccia di brina,
la volle in dono
una bella regina,
la volle in dono
per darla al suo re
che non la volle
e non dirmi il perchč.
Fu allora che nacque
di questo son certo
una lacrima triste
sul volto suo bianco.
La volle in dono
il cielo stellato
per farne un astro
dal manto dorato,
tutti la videro
lassų brillare
come una perla
bagnata di sole.
La volle in dono
un mercante di stelle
la volle in dono
per venderla al re
che mille dobloni
pagō una mattina
per darla in dono
alla bella regina.
C'era una volta
e forse c'č ancora
sul mandorlo in fiore
una goccia di brina.
D@ffy