Autore Topic: Ultima lettera (promesso!) parte 1  (Letto 1180 volte)

Selene

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Ultima lettera (promesso!) parte 1
« il: Novembre 10, 2012, 21:01:52 »
 (Volevo solo dire che questo non è un proprio e vero racconto. E' una lettera personale, forse l'unica vera lettera d'amore che abbia mai scritto, senza dubbio quella più sincera. La posto qui perché vorrei un parere. Sono un po' confusa in questo momento e quindi vorrei sapere da chi avrà il coraggio di leggerla tutta, è un po' lunghetta, che cosa ne pensa... Questa lettera non l'ho spedita, non l'ho mai fatta leggere a colui cui è destinata e credo che non lo farò mai... La voglio far leggere a voi perché so che lui non la leggerà mai.)                                                                                                                                                                                           

                                                                                                                                                                                                30 - 07 - 2012

Premessa: Non so davvero come cominciare questa lettera!

"Caro Tia?!" troppo confidenziale e distaccato allo stesso tempo, "Ciao?!" sì, potrebbe andare ma non ti sembra un pochino banale?! Vabbè! Lasciamo perdere  l'intro e andiamo al sodo. Non so esattamente perchè ti sto scrivendo questa lettera (come non so perchè in questi anni te ne ho scritte molte e molte altre...) però una cosa la so! Questa è l'ultima lettera che ti scriverò. Credo sia un bene no, cercare di mettere un punto e andare a capo, tentare di cancellare il passato e lasciare spazio a nuove cose, nuove avventure, nuove persone e perchè no, magari anche nuovi amori. Ecco questa lettera è il mio punto personale. So che tre anni e mezzo è davvero tanto tempo e che probabilmente questo "punto" avrei dovuto scriverlo prima ma non sapevo se lo volevo davvero, mentre ora so di volerlo. Voglio pazzamente innamorarmi di nuovo. Tu un po' mi hai conosciuta e penso che sai quanto io ami essere innamorata. Per molto tempo sono stata convinta di esserlo di te ma ora mi chiedo se amavo davvero te o l'idea che mi ero fatta di te e di noi, la "mia" storia d'amore perfetta. Non so se mi ero innamorata di te oppure dell'amore che in te si rispecchiava. Credo che in realtà non lo capirò mai dato che per me  siete diventate, tu e l'amore, due entità pressochè inseparabili. Comunque, se ho deciso di scriverti ora quest'ultima lettera, è perchè in questo momento della mia vita sono senz'altro più lucida e più vicina di qualche passo ad essere consapevole di quello che voglio, almeno per quanto riguarda l'amore. Ed è anche (o forse soprattutto) grazie a te se ho raggiunto questa consapevolezza. Ti ho detto che questa lettera per me rappresenta un punto ed è vero perchè sopra questa carta io scriverò tutto quello  che, in questi anni, non sono mai riuscita a dirti. E' brutto sentirsi così pieni senza poter buttare fuori niente. Ed ora voglio vomitare tutto. Non posso farlo di persona perchè: 1- non so se riuscirei a dirti esattamente quello che voglio e invece scrivendo ho il tempo necessario per poter riordinare le idee e per riflettere meglio e 2- Non riuscirei sicuramente a sostenere il tuo sguardo che dopo tutto questo tempo brucerebbe ancora  come fuoco incandescente e poi ho pensato che mantenere una certa distanza per me sia più sicuro.                                                                                                               
Allora, per cominciare voglio dirti che non ce l'ho e non ce l'ho mai avuta assolutamente con te (ok... forse all'inzio un pochettino ma è normale no?) e spero che tu non ce l'abbia in alcun modo con me (anche perchè non vedo quale motivo avresti... a meno che non si possa avercela con una persona solo perchè ci vuole molto bene!) e spero che non ti dispiaccia troppo se ho deciso di scriverti quest'ultima lettera (che forse ti manderò o forse no, non lo so ancora!), è più una cosa mia che tua. Volevo solo essere sicura di averti detto quello che per me era importante tu sapessi. Per cominciare... rassegnati! Tu per me non sei e non sarai mai uno qualunque, non ci posso proprio fare niente. Non dico di essere ancora innamorata di te, dico soltanto che per te proverò sempre questo sentimento che è un misto di affetto, tenerezza, empatia, ammirazione, malinconia, dolcezza... Non so se  ha un nome quello che provo e sinceramente non m'interessa. Noi e la nostra stupida ossessione di definire ogni cosa, perfino la più piccola, di dare un nome a tutto. Ma io non voglio darle un nome perchè credo che sia una cosa talmente grande che non riuscirei mai a prenderla e ad inscatolarla in un' unica parola. Quindi, se vuoi, ti lascio libero di poterle dare il nome che, secondo te, più le si addice. Detto questo... mmh... Sai, è strano per me, anche se sono passati tanti anni, cercare di tenere un certo distacco da te, per esempio quando parliamo in chat... Voglio dire, so che ci siamo frequentati solo per un mese e mezzo (neanche!) ma se devo dirti la verità a me è sembrato molto, molto di più. Mi è parso più lungo quel mese degli anni che sono venuti dopo. Tu forse pensi, o magari hai pensato, che ero così presa da te soltanto perchè eri il mio primo ragazzo, il mio primo bacio, la mia prima storia ed anch'io all'inizio avevo paura fosse così, mi chiedevo se a piacermi tanto fossi tu oppure l'idea della storia in sé, dell'avere un ragazzo ecc ecc. Poi, finalmente, l'ho capito (anche se non so dirti esattamente quando!) che non era per niente così. Tu mi piacevi... TU! Non perchè eri il primo ma perchè semplicemente eri Tu... Sono sicura che anche se fossi stato il secondo, il quarto, il sesto, il ventesimo, non sarebbe cambiato niente. Ma forse sarebbe stato meglio. Dicono tutti che ho sofferto tanto per te solo perchè sei stato il primo ma non credo sia così. Ho sofferto tanto per te perchè eri tu, la cosa più bella che mi sia mai capitata (fino ad ora!). Tu credevi che io non sapevo cosa volessi, che tipo di uomo, solo perchè prima di te non avevo avuto nessuna esperienza? Ok! Ma adesso che ne ho avute di esperienze e quasi tutte non molto piacevoli (anche se qualcuna si!) posso dirti che voglio la stessa cosa che volevo prima. Forse non più te però mi sorprendo, quando penso a come vorrei che fosse l'uomo con cui condividere la vita, e scopro che tu e lui vi assomigliate davvero molto. Sai, ti dicevo che per me è difficile mantenere un certo distacco perchè mi risulta ancora parecchio complicato pensare che tu sia lo stesso ragazzo di quei giorni, cioè, ovviamente sei cambiato in questi anni ed in un certo senso, dato che le nostre cellule non smettono mai di rigenerarsi, di morire e di rinascere, tu sei davvero un'altra persona, una persona completamente diversa da quella che ho conosciuto io e in realtà sono un po' curiosa di sapere che tipo di ragazzo sei ora. Annusi ancora la pompa della benzina quando ti fermi a fare il pieno? (bè se lo fai te lo sconsiglio dato che non fa molto bene alla salute!), hai ancora quel fastidio se qualcuno ti punta qualcosa verso l'occhio sinistro? Scrivi ancora poesie? E sui tuoi quadernetti? E la fotografia è una passione che coltivi tutt'ora? Vai ancora pazzo per le caramelle gommose e per le Nachos piccanti? Hai ancora il sogno d'imparare tutti i dialetti? Detesti ancora gli Airon Maiden? Hai ancora il vizio di annusare il bordo dei bicchieri vuoti? Riesci ancora a leccarti la punta del naso con la lingua? Trovi ancora disgustosa la maionese e qualsiasi altro tipo di formaggio? Il giallo è ancora il tuo colore preferito? Adesso i sogni che fai di notte te li ricordi oppure come tre anni e mezzo fa ti sembra di non sognare? E quanti di quei sogni che avevi sei riuscito a realizzare? o sono ancora tutti chiusi in un cassetto? Insomma, quanto sei cambiato da allora? E' come se fossi un'altra persona oppure in fondo sei ancora lo stesso ragazzo, solo con qualche responsabilità in più? Scusami, cioè in realtà con questa lettera non voglio assolutamente renderti malinconico o peggio ancora farti pensare che il fatto di scriverti queste cose abbia qualche scopo particolare, no, non è una lettera  d'amore, non voglio, dopo tutti questi anni, cercare in qualche modo di "riconquistarti" (anche perchè tu sei fidanzato e non mi azzarderei mai ad interferire perchè rispetto te e le tue scelte e per me l'importante è che tu stia bene e sia felice, e non è una frase fatta... lo penso davvero!). Certo se fossi single sarebbe tutta un'altra cosa. Ti ho detto che in questa lettera sarei stata sincera e quindi adesso non posso dirti al 100% che se tu un giorno, magari  anche fra dieci anni, "tornassi" da me, ti direi immediatamente di no, probabilmente non sarebbe la verità. Certo a meno che (cosa che mi auguro!) non sarò già felicemente fidanzata, ma se no dubito che sarei capace di dirti di no. L'unico motivo per cui potrei farlo è che, anche se fosse in un'altra vita, stare di nuovo insieme a te vorrebbe dire rischiare di perderti per la seconda volta e quello credo che non riuscirei a sopportarlo. Sai quando magari (ed è capitato più di una volta!) un ragazzo che mi piace dopo un po' perde interesse e finisce che non ci vediamo più, c'è una cosa in particolare che penso e che mi fa sentire un pochino meglio. Penso che se sono sopravvissuta quando ho perso te posso sopravvivere ad ogni cosa. Anche se la ferita che hai lasciato dentro al cuore di una ragazza che probabilmente non era ancora pronta a conoscere un tale dolore (benché non si è mai pronti a un dolore del genere!) non si è del tutto rimarginata. Ed infatti ogni volta che qualcuno mi scarica, si allontana, oppure non si fa più vedere, sento dentro di me risvegliarsi quell'orribile sensazione, quella stupida paura di non essere mai abbastanza, di essere inamabile perchè nessuno riesce ad innamorarsi di me. Probabilmente gli uomini non vedono in me quel tipo di ragazza... Non lo so! A proposito per molto tempo, dopo che tu mi hai lasciata, un pensiero continuava ad assillarmi portando con sé la sua carica di distruzione. Pensavo che tu mi avessi lasciata semplicemente perchè non ero alla tua altezza. Tu frequentavi l'università mentre io non avevo nemmeno il diploma, tu avevi i genitori ancora insieme mentre i miei erano separati, tu stavi bene economicamente mentre io no, avevi così tante passioni, così tanti amici, così tanta vita... e poi tu eri bellissimo mentre io... Così ho pensato che era per questo che mi avessi lasciata ma ora non lo credo più e poi non ha più nessuna importanza. Lo so, sto divagando di nuovo. Scusami è che ogni volta che inizio a scrivere a te mi succede una cosa strana, più scrivo più cose mi vengono in mente da  dirti, più non vorrei mai fermarmi e credo che questo dipenda dal fatto che non ho mai sentito una persona vicina come ho sentito te quelle notti di dicembre. Mi basta scriverti, non voglio vederti. Mi piacerebbe sapere, che cosa pensi di me? Pensi che sono impazzita? Che sono una stupida? Che cosa pensi? Spero non cose brutte, perchè... se ho una colpa è che nonostante tutto ti voglio bene. Scusami se ti voglio ancora così bene. Comunque dato che ho scritto già un bel po' e non  volevo fare un altro romanzo cercherò di non tirarla per le lunghe e di dirti le cose che ancora mi preme tu sappia. Spero davvero di non venire fraintesa, quello che scriverò sarà solo e soltanto quello che penso e perdonami se te ne faccio partecipe. Volevo dirti (forse non ho mai avuto occasione di farlo!) che il tuo sorriso è una delle cose più belle che abbia mai visto in vita mia; ha così tante sfacettature esattamente come i tuoi occhi che non sembrano mai quelli di un momento prima e il loro bagliore, un bagliore così chiaro e limpido da fare invidia perfino al bagliore della luna che quando ci sei tu scompare, consapevole di non poter reggere un simile confronto. E' bello il tuo sorriso perchè spontaneo, mai falso, mai di circostanza ma così solare e brillante da illuminare anche le persone attorno a te, anche le tue lacrime però hanno il loro fascino, lacrime che ho avuto la fortuna di poter conoscere, qualcuna è scesa anche a causa mia e non posso dire di essermene dispiaciuta dato che se tu sei bello quando sorridi sei altrettanto bello quando piangi perchè sei vero, sei fragile, sei umano e sei meraviglioso. Tu hai un' idea di quanto sei meraviglioso? Non so se ti ricordi ma, circa un annetto fa, mentre chiacchieravamo in chat, mi avevi chiesto, per l'ennesima volta, come facevo a non avere ancora trovato un ragazzo dato che, secondo te, ero comunque una ragazza che si faceva notare e poi avevi detto una cosa che mi aveva abbastanza colpita... Mi avevi detto, sempre riguardante la questione "come fai a non aver trovato ancora nessuno", che non doveva essere una gran fatica per me, visto che ero stata insieme a te e quindi, tue testuali parole, "non avevo dei gusti stretti". Io ti avevo chiesto che cosa voleva dire e tu mi hai risposto che "gusti stretti" sta per gusti difficili e quindi intendevi dire che se sono stata con te che (questo è quello che pensi tu!) non sei una "gran bellezza" non dovrei faticare a trovare qualcun altro che mi piaccia. Allora prima di tutto sei un' idiota se credi di non essere quanto meno un bel ragazzo, secondo, non è che stavo con te solo per com'eri fisicamente (se pensi questo vuol dire che di me e di quello che provavo per te non hai capito proprio un tubo!). Ancora adesso non saprei dirti perchè stavo con te, cioè non riuscirei a trovare una sola ragione... voglio dire, per tutto! Non è perchè eri riccio o avevi le lentiggini, o perchè avevi quella voce dolce e tenera, o perchè eri capitato tu e allora mi sono accontentata, non era perchè suonavi in un gruppo e la trovavo una cosa tanto figa, nè perchè facevi ingegneria all'università... non era per niente di tutto questo e contemporaneamente era per tutto! Amavo tutto quello che faceva di te quello che eri, quello che sei... Perfino quei ricordi dolorosi di cui ogni tanto mi parlavi, quel ragazzino arrabbiato e solo che aveva anche pensato di farla finita, io amavo anche lui, amavo ogni persona che tu eri stato fino a quel momento perchè ti aveva condotta lì da me. Non so perchè scrivo queste cose... Io in realtà volevo dirti altro ma quando scrivo non ho il controllo, è come se ogni mio sentimento più profondo venisse alla luce e attraverso le mie dita cominciasse a vivere sulla carta ed io non posso fermarlo. Perchè non c'è niente di più vero di quello che mi viene fuori quando scrivo. Ma in realtà volevo dirti, come hai fatto solo a pensarla una cosa del genere?! Cioè se l'hai pensato vuol dire che la tua autostima non dev'essere molto migliorata da allora! A questo punto io non so che dirti, dato che non credo di avere più il diritto di poterti dire che, a mio parere, sei la creatura più bella che sia mai stata creata, bella quanto il cielo sereno di agosto o la neve che cade a dicembre, bella come non si può neanche trovare le parole per scriverlo... Tanto bello che sia starti vicino sia starti lontano fa male... Io non ho più il diritto di dirtelo per questo spero davvero che la persona che ti sta accanto in questo momento e qualsiasi altra persona ti starà vicino in futuro te lo ricordi sempre quanto sei unico e fantastico.

piccolofi

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Re:Ultima lettera (promesso!) parte 1
« Risposta #1 il: Novembre 11, 2012, 00:08:21 »

Dio mio, che gran bella lettera, Selene!  Bella perche' non e' un'invenzione ma e' vera, perche' se e' lunga pure scorre via come il fluire delle tue emozioni e non si puo' smettere di leggerla. E si arriva alla fine insieme a te.
E' per lui, ma hai voluto farne partecipi anche altri perche' quando il cuore e' cosi' ricolmo ha bisogno di espandersi in tutte le direzioni che vogliono accoglierlo e possono capirlo.
Credo che ognuna di noi, e non importa se l'eta' e' diversa, potra' riconoscersi un po' in te, in quel che hai provato e provi, nelle contraddizioni che non vorresti avere e invece devi accettare in te, in un amore che esiste comunque, che giustamente non vuoi inscatolare ne' definire ma che comunque puoi esprimere solo per il tramite, benche' insufficiente, delle parole.
Sai di dover andare avanti, hai bisogno di andare avanti, di " innamorarti ancora ", ma, e l'avevo sospettato da subito, solo perche' chi davvero vorresti non e' piu' pronto per te e a lasciarsi amare da te.  Forse.
Lo ami abbastanza, anzi tanto, da desiderare in primis il suo bene : ma e' pur sempre dura, vero?
Auguri, hai tanto da dare e arrivera' anche la persona giusta.
Anche se in un angolino del cuore...
Te lo dico perche' lo so anch'io.

           Gi

Selene

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Re:Ultima lettera (promesso!) parte 1
« Risposta #2 il: Novembre 11, 2012, 00:54:22 »
Grazie per il tuo bellissimo commento! Si è vero è dura, è molto dura. A volte mi sembra di impazzire e mi faccio 1000 domande che, puntualmente, rimangono senza risposta. Spero che passerà anche questo ma so che lui non passerà mai del tutto e lo devo accettare, anche se a volte fa male fa parte di me. Ma, hai ragione, devo andare avanti, vorrei solo che questo sentimento che provo svanisse piano piano invece di continuare ad aumentare a dismisura.