Charlot,eterno,innamorato,vagabondo,pronto a cedere quel po che aveva e /o che riusciva a rubare non solo alle donne ma a chiunque ne avesse bisogno, ho sentito mia quella nostalgia ,quella tristezza che comunque lasciano il passo alla stupenda voglia di vivere e di amare proprie di quello straordinario personaggio che molto indegnamente ho voluto nominare in questa poesia.
Pierrot,anima gentile ,sognatore,quella sua lacrima dipinta mi fa pensare alla impossibilità di raggiungere i propri sogni eppure continuare a coltivarli come un bene prezioso,ed infine ma non ultimo il fantastico Pulcinella immagine di una città stupenda e solare che riesce ad attirare simpatia uomo di mille sotterfugi capace di ogni qualsivoglia trucco pur di raggiungere il suo scopo.