Voglio dormire su un letto di prato con fiori di bianco e animali in silenzio.
Sono sole e luna, pioggia e vento, e la terra alimenta respiro al respiro in un giorno di maggio.
Sassi qua e là a coprire le buche e una rana saltella vicina allo stagno. Quel fiore di loto si apre di giorno, nell'acqua una carpa pinneggia è tramonto, e l'alga con garbo ondeggia di brezza. Seduta sul letto pian piano mi adagio, il fresco del prato mi bagna il vestito, nel cielo l'azzurro richiama il mio sguardo, socchiudo i miei occhi e il respiro è profondo.
Un raggio di sole trafigge il mio sguardo, una mano mi copre ho calore sul viso, una gamba io scopro e la veste mi cade. Non muovo il mio corpo, le braccia sul capo. Un coniglio mi guarda e non tenta la fuga. E' creato il creato di un quadro col prato e mentre lo guardo lì, dico, io voglio dormire.