caro ciro,senz'altro le poesie sono l'interpretazione quotidiana di situazioni che ci capitano intorno,si cerca di elaborare il tutto ma questo deve avvenire con la massima umilta' senza creare rumore . poi la sensibilita' di chi scrive fa il resto ,e come sai non sempre ci riesce di farci capire, io ho sempre immaginato e mai scritto,fino a quando sono capitato su zam,io sono il camion,voi gli autisti,cosi come mi guidate io cammino e di questo vi sono grato,la tristezza di cui parliamo nelle poesie è pari alla felicità,visto che parlandone la esorciziamo affinchè diventi una compagna di emozioni, ciò vuol dire che le lacrime non sempre sono sintomo di infelicita',a volte basta un tramonto.ti ringrazio come sempre i tuoi commenti mi lusingano.un abbraccio da