È molto bella questa tua poesia, Piccolofi, specialmente l'immagine degli uccelli che svolazzano all'apparire della nuvola, mi piace tanto. Sì, perché li immagino come uccellini spaventati e al contempo incuriositi. Alcuni di loro scappano via, altri ancora gonfiano il petto e lanciano un grosso e chiassoso cinguettio con l'intento di spaventare la nuvola e farla andar via, altri ancora, assopiti, si svegliano d'un tratto e arrivano di corsa per cercar di capire cosa succede !
Bella, bellissima poesia.
Il mio cuore pulsa eccome! (soffro di tachicardia !).