"questa è sicuramente la cicala
che bussa alla mia porta questuante"
va ad aprir la formica, speranzosa
d'opporre un bel rifiuto alla richiesta
della sua cara amica imprevidente.
spalancata la porta, che ti vede?
la cicala, che s'è tirata a festa,
con pelliccia, gioielli e profumata.
"ciao ti saluto, parto per Parigi;
un impresario, preso dal mio canto
mi porterà in tournée per tutta europa..."
"ah si, Parigi - livida risponde
la formica rodendosi d'invidia -
fammi una cortesia, se per azzardo
incontrerai monsieur de la Fontaine
digli da parte mia se vuole andare
a fare in c.... con le sue storielle!"