Autore Topic: La voce a te dovuta  (Letto 587 volte)

presenza

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La voce a te dovuta
« il: Luglio 05, 2012, 23:27:41 »
è quella di Pedro Salinas ad una presenza femminile per dirle poche parole, quelle stesse che in cuor nostro diremmo, abbiamo detto o diciamo ai nostri amori.

E sto abbracciato a te
senza chiederti nulla, per timore
che non sia vero
che tu vivi e mi ami.
E sto abbracciato a te
senza guardare e senza toccarti.
Non debba mai scoprire
con domande, con carezze,
quella solitudine immensa
d'amarti solo io.




La vera solitudine non è stare da soli, ma è amare chi non ci ama.

ciro

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  • Un soffio vestito di parole diventa poesia
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Re:La voce a te dovuta
« Risposta #1 il: Luglio 09, 2012, 17:41:06 »
Chi non ha mai amato in solitudine non può dire di aver conosciuto veramente l'amore. Certo non era il lato migliore ...

Ciro

Patapuffola89

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Re:La voce a te dovuta
« Risposta #2 il: Luglio 10, 2012, 22:25:03 »
Credo ci siano vari tipi di solitudine, tutti veri, a modo loro... Si tratta solo di decidere quale ci spaventa di più.
Di sicuro l'amore non corrisposto è uno dei più dolorosi, ma è anche, come dice ciro, una fetta importante dell'amore: quella che ci aiuta a definirlo meglio, a renderlo reale, meno romantico, meno idealizzato.
L'amore è una cosa stupenda, ma può far male.
I ricordi veramente belli continuano a vivere e a splendere per sempre, pulsando dolorosamente insieme al tempo che passa. (B. Yoshimoto)