Grazie per il Tuo apprezzamento.
Sono allineato con la tua riflessione ed anch'io credo che, nonostante i molti millenni passati, da quando siamo usciti dalle grotte per darci un sistema di vita organizzato (quindi da quando siamo diventati "società") in fondo non siamo migliorati molto da allora!
Tu dici che ci vorrebbe (probabilmente) un sistema politico che possa organizzare la società che non sia né impero, né monarchia e forse neanche democrazia?! Quando il pensiero autocritico dell'uomo "formica" della società sarà evoluto al punto di sapersi delimitare in tutte le sue manifestazioni ed esigenze, probabilmente, solo allora potremo fare a meno di qualcuno che impone "l'ordine e la disciplina"!
Non siamo abbastanza evoluti nel pensiero né tantomeno come civiltà: questo è sotto gli occhi di tutti, ogni santo giorno che Iddio ci manda! Si, é vero, l'individuo è interessato al società, ma solo intendendola come risorsa da sfruttare e non come concetto ideale di perfezione ed evoluzione sociale.
Questo l'hai sottinteso anche tu, quindi "un punto di mezzo onorevole" come lo auspichi nella tua risposta, beh non credo che sia vicina, alla portata di mano: pensa e considera le innumerevoli divisioni culturali, politiche e religiose che ci distinguono e dividono ancora oggi! E questi non solo per gli ideali, o pretesi come tali!! Credo, invece, che abbiamo ancora molta strada da fare... quella da Troia all'Italia fu solo l'inizio di un lungo cammino... appunto!
A presto
Faber