E' convivenza tacita, nel tempo s'impara a comprenderlo, a capire i suoi attacchi d'ira. Sa avvertire con anticipo, non è mai improvviso e ci dice sempre qualcosa anche nel silenzio. Sta lì a protendersi e ad attendere, si lascia carezzare, si lascia amare ed ama con passione e forza, la forza della natura, quella che regola l'equilibrio con l'uomo.