neve...neve...neve...e siamo già a febbraio!
alberi dai rami non più spogli, ma tagliati dalla potatura recente.
i rami spogli restano accumulati ai loro piedi, come pronti per il falò di sant'Antonio, o per bruciare qualche strega
come si sente un albero privato dei suoi rami due giorni prima che incominci a nevicare?
come si sente un ramo tagliato e abbandonato nella neve, proprio sotto il luogo dove è nato e cresciuto?
passeri sfrattati saltellano sul mio davanzale.
ho messo mezza fetta di pane sminuzzato, per oggi dovrebbe bastare.
sono venuti subito.
come fanno i passeri a vedere qualche briciola di pane su un balcone?
orme sulla neve. qualcuna è mia, le altre sono dei vicini.
vicini che vedo solo raramente, abbiamo orari di lavoro di poco diversi, questo basta.
le orme nella neve si salutano, perchè non possono farlo quelli che le hanno lasciate.
accentuano un senso di lontananza dalla realtà.
adesso mi godo il giardino innevato, poi me ne andrò in piscina.
devo vedere gente.