C’era una volta una casa senza nome nella quale ci venne a stare una ragazza, avevano stretto amicizia perché entrambe erano sole. Quando potevano si affacciavano al balcone per osservare il mare, d’inverno nelle giornate di pioggia e vento, grandine e freddo, stavano entrambe vicino alla stufa, e insieme continuavano a guardare il mare. Era diventato il loro unico compagno, si preoccupavano a vederlo mosso, si tranquillizzavano a vederlo azzurro e calmo. La notte si erano abituate a sentire il suo discorso, si addormentavano spesso con la sua ninna nanna, e la mattina si svegliavano sapendo che lui le stava aspettando.
La casa e la ragazza si confidavano segreti, a volte quando erano un po' tristi si guardavano negli occhi e poi si abbracciavano.
Un giorno la casa disse alla ragazza io lo so che tu prima o poi te ne andrai e mi lascerai, chissà chi verrà al posto tuo, se mi saprà tenere compagnia come hai fatto tu, se mi rispetterà e mi consolerà quando sarò triste!
La ragazza rimase in silenzio per un momento, poi guardò il mare e infine rivolgendosi alla casa disse è vero, io me ne andrò prima o poi, ma non dimenticherò mai che insieme a te ho scoperto me, ho ascoltato il silenzio, e ho accarezzato il mare con lo sguardo.
Non lo so chi verrà al posto mio, io di certo gli lascerò i miei ricordi.