Un mondo a sfera senza nessuna meta solitario alla fermata dell'ultima sera. Sguardi si incrociano, passi camminano mentre
l'asfalto risuona di quelle vite.
Voci di donne si mescolano ai venditori di caramelle e le bancarelle di cera attirano gatti randagi.
I lampioni attaccati alle pareti trasudano parole
e ascoltano i pensieri dei passanti che si arrestano sotto la loro luce.
Nelle panchine ormai non si siede pił nessuno solo gli uccelli le usano per respirare in attesa di spiccare il volo.
Una nota suonata dalla stessa mano ogni sera aspetta una moneta d'argento mentre la luna appare e stanca sprofonda in mare.