Ciao Platino, gentile amico virtuale,
la frase “Profondo è l’odio che l’animo volgare nutre contro la bellezza”, penso che alluda alle persone ignoranti, grevi che non comprendono il significato, l’importanza di un’opera d’arte e la considerano una cosa di cui se ne può far meno o da eliminare.
Per esempio nei resti di un tempio di epoca greco-romana l’ipotetico individuo greve, illetterato, non riesce ad immaginarne la funzione originaria, la sua sacralità.
Capire un’opera d’arte significa “leggerla” come un testo visivo; è necessaria la sua decodifica per comprenderne i concetti, i rinvii e i significati.
La comprensione non è fine a sé stessa ma serve per fruire dell’opera d’arte, per far nascere nell’individuo il piacere estetico.