Attendo,
il tepore del tuo respiro
nelle notti insonni,
la flebile luce
che tutto avvolge,
il battito leggero
di un cuore antico,
attendo,
l'ombra argentea
dei larici al crepuscolo,
il canto sottile
nelle notti uggiose,
i contorni nascosti
di un volto arcano;
Attendo,
l'esile tappeto
di stelle e mare,
il suono ancestrale
della tua voce,
i fragili riflessi
di un sorriso all'imbrunire,
attendo,
il dissolversi lento
del tuo profilo
nel cielo plumbeo
del mattino.