"Il fiore dell’oblio” ? Nel linguaggio dei fiori è il papavero con i petali rossi.
Nella mitologia greco-romana il fiume dell’oblio è il Lete. Questo idronimo significa “sono nascosto". L’acqua che vi scorre cancella ogni ricordo in chi vi si immerge.
Nel VI libro dell’Eneide, Virgilio scrisse : “Le anime che per fato devono cercare un altro corpo, bevono sicure acque e lunghe dimenticanze sull'onda del fiume Lete (En., VI 714-715).
Il Lete è citato anche da Dante Alighieri nella Commedia. Egli immagina che in questo fiume, situato nel paradiso terrestre, sul monte del Purgatorio, si lavino le anime purificate prima di salire in Paradiso, per dimenticare le loro colpe terrene.